CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , Berlin 1916; G. Mollat, Etude critique sur les Vitae..., Paris 1917, ad Indicem; E. Stinco, Politica eccles. diMartinoIdiSicilia (1392-1409), I, Palermo 1920, pp. 10-15; S. Puig y Puig, Episcopologio Barcinonense: Pedro de Luna,ultimo papa de ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] di S. Martino e futuro vescovo di Siracusa, da questo venne nominato lettore di teologia in S. Martino. . Scinà, Prospetto della storia letteraria diSicilia nel secolo decimottavo, II, 3, Palermo 1969, ad Indicem; I. Peri, Dal viceregno alla mafia, ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Martino IV); dato che aveva sempre agito in modo autonomo e non aveva partecipato né all'elezione di Onorio IV né a quella di Riccio, Cenni stor. intorno i grandi uffizii del Regno diSicilia durante il regno di Carlo I d'Angiò, Napoli 1872, pp ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] eventualmente il ducato di Spoleto, così come una volta Carlo I d'Angiò aveva ricevuto il Regno diSicilia. Clemente VII di governo, lo Stato della Chiesa. L'abolizione, o la limitazione, richiesta perciò dal concilio di Costanza e iniziata da Martino ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Monarchia Sicula, grazie al quale i sovrani diSicilia vantavano la facoltà di disporre liberamente dei benefici dell' quale eresse a principato la sua proprietà di San Martino al Cimino, con la concessione di alzare delle mura. L'evento saliente ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di devozione di cui erano oggetto gli ultimi fraticelli diSicilia. A tutti i prelati di Francia raccomandò di autorizzazioni accordate a tredici cistercensi di Boxley (Inghilterra, Kent, agosto 1373) e al francescano Martino d'Aragona per fondare un ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] di Napoli, dove Ladislao d'Angiò-Durazzo temeva le pretese di Luigi II d'Angiò che, re titolare diSicilia sostenuto dal cugino Carlo VI di protestare. Anche i rappresentanti di Benedetto XIII e del suo principale protettore Martinodi Aragona furono ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] VIII. Nel messaggio augurale inviatogli da Federico diSicilia egli rilevò l'uso del titolo "rex Siciliae", riservato dal trattato di Caltabellotta agli Angioini di Napoli, e non mancò di levare, già il 30 nov. 1303, un'energica protesta. Chiese ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] I diritti dei cattolici furono condizionati dalla ragione di Stato, i potentati protestanti inglesi e prussiani uscirono rafforzati, la Sicilia passò al duca diI-II, Torino 1975, ad Indicem; M. Caravale-A. Caracciolo. Lo Stato Pontificio da Martino ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] governò la Sicilia da consolare nel 489 e come tale passò dalla parte di Teodorico per il medesimo Simmaco fa una digressione sul teatro e i generi teatrali (4, 51). Un provvedimento minore per vicino alla cappella di S. Martino già identificata da ...
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equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...