Città del Marocco (928.850 ab. nel 2014), capoluogo della regione Marrakech-Tensift-Haouza a 60 km dal piede settentrionale dell’Alto Atlante. Sebbene il suo clima sia continentale con scarse precipitazioni, è circondata da un esteso palmeto, irriguo; la temperatura può scendere sotto gli 0 °C in inverno e salire oltre i 45 °C in estate. La sua importanza deriva dall’essere punto di irradiazione delle ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] pitture recuperate in Maghreb, come quelle della Qala dei Banu Hammad, dell'XI secolo, e del qibli della Kutubiyya di Marrakesh, del XII secolo. Una decorazione pittorica che interessa sia le cupole che i soffitti lignei, a cassettoni e con vistose ...
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Architetto italiano (Novara 1927 - Milano 2020). Fin dalle prime opere, che si inseriscono nel clima di recupero di valenze formali e tecniche di tradizioni precedenti il movimento moderno, il concettualismo [...] i già ricordati stadi di Barcellona e Genova, di Nîmes (1987, cui è seguito il Palazzetto dello sport, 1991) e Marrākesh (1999). Sono inoltre degni di nota l'ampliamento del Museo d'arte moderna e contemporanea dell'Accademia Carrara di Bergamo (1989 ...
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Simone Verde
I milionari cinesi comprano arte
Il 2011 è stato il secondo anno consecutivo dominato dalla Cina. Ciò emerge da tutti gli indici, a cominciare dalle transazioni delle case d’asta che già [...] , una maggiore organizzazione del mercato grazie a vendite specializzate, fiere d’arte in situ come quelle di Dubai e di Marrakesh e un gran numero di eventi commerciali e culturali tra Europa e Medio Oriente, tra cui spicca la mostra organizzata ad ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] genere vennero realizzati nelle moschee della dinastia degli Almohadi nell'Africa settentrionale, per es. la moschea Kutubiyya (1158) a Marrakesh (Allan, 1994, fig. 8).La struttura rettangolare che si trova al di sotto di questo tipo di copertura a ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] La forteresse almoravide de Zagora, Hesperis 43, 1956, pp. 305-324.
C. Allain, G. Deverdun, Les portes anciennes de Marrakesh, ivi, 44, 1957, pp. 85-126.
J. Meunié, H. Terrasse, G. Deverdun, Nouvelles recherches archéologiques à Marrakech, Paris 1957 ...
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Città
Pierre George
Una storia millenaria
Paul Bairoch associa l'origine delle città a quella dell'agricoltura, mettendo così in rapporto tra loro le prime due forme di vita sedentaria. Si potrebbe [...] città-madre comincia ad articolarsi essa stessa in più unità attorno a nuclei diversi e successivi, come a Fez o a Marrakesh. Ma lo schema generale resta quello della città-madre, la Medina, la città per eccellenza, con quartieri protetti, che sono ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] -1958.
G. Marçais, L'architecture musulmane d'Occident: Tunisie, Algérie, Maroc, Espagne et Sicile, Paris 1954.
G. Deverdun, Marrākesh des origines à 1912, 2 voll., Rabat 1959-1966.
L. Golvin, La mosquée, Alger 1960; id., Recherches archéologiques à ...
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euromediterraneo
agg. Relativo agli Stati che si affacciano sul bacino del Mediterraneo. ◆ Avviato con la costituzione del centro per la promozione delle piccole e medie imprese nello spazio euromediterraneo, di cui la stessa fiera [del Mediterraneo...