GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Roma nel 1878; scrittore d'arte e direttore delle Gallerie fiorentine). Al Ferrigni il Nuovo Giornale dovette la sua impronta - Organo di estrema sinistra (1880-83), fu diretto da A. Mario (v.) e cessò con la morte di questo. Poco dopo rinacque ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] espugnò Sassari, e si affermò per mezzo dei Gherardesca e Mariano nel Logudoro e in Arborea. Ma i Genovesi tornarono all ripresero nel Logudoro a osteggiare i Pisani, i Catalani, alleati coi Fiorentini (1316) e i Malaspina, e il re d'Aragona cominciò ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] Castel Nuovo nel 1329. Dello stesso periodo è l'ultimo musaico che sia in Napoli, quello di S. Maria del Principio in S. Restituta, fatto da Lello fiorentino nel 1321.
Il regno di Giovanna I (1343-1381) per la pittura passa tutto sotto l'influenza di ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] excelsi domini Prestozane, era ancora un italiano, il fiorentino Antonio Bartoli, il quale era stato accreditato dal negus di esse è la chiesa di Ieccà (Yekkā) e specialmente quella di S. Maria di Sion in Aksum, già famosa fin dal sec. VI. Fra le ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] terza, in cui pare di riconoscere quasi il precedente del palazzo fiorentino del rinascimento coi bugnati, le porte ad arco, il loggiato è nei rilievi sbalzati delle lamine ritrovate a Castello San Mariano presso Perugia, e ora divise tra il Museo di ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] con sette figure, ben lungi dal raggiungere il dramma che Niccolò dall'Arca aveva impresso in quello di S. Maria della Vita, e il fiorentino Baccio da Montelupo, nel sepolcro (1495) per la cappella Bolognini in S. Domenico, di cui si sono conservate ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] sostenuto tenace lite, diede loro anche i denari depositati a S. Maria Nuova. Il Melzi, fra le cui braccia L. morì il " lo scheletro di L. Più che al marmo, la fama del grande fiorentino è affidata alla sui opera immortale.
L'arte di Leonardo. - Nel ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] a Teramo (omədiâə "si dice"), a Chieti, Gessopalena, Lanciano, Villa S. Maria (p. es., la 'ngiuria che m'à l'omo fatta), ecc. L'accusativo Palazzo Venezia in Roma), si sviluppò con influssi fiorentini e senesi, ma ben presto ebbe spiccato carattere ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] conoscenza d'A., fu Boezio. Prima di lui, Mario Vittorino aveva tradotto le Categorie e il De interpretatione, segg., 343 segg. e la bibliografia a p. 687 segg.; F. Fiorentino, Pomponazzi, Firenze 1868, capp. I-X; id., Il risorgimento filosofico nel ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] quest'arte e si è ripetuto che essa fosse dovuta all'orafo fiorentino Maso Finiguerra circa l'anno 1460 (v. finiguerra, maso). In di maestri, tutti anonimi: il "Maestro della morte di Maria", il "Maestro del Monte Calvario", il "Maestro del giardino ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...