BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] vadi et lezi tutte do le letion con ducati 350 a l'anno..." (Marino Sanuto, Diarii, LVII, Venezia 1902, col. 121). Lo stipendio veniva Pomponazzi, del Sadoleto e anche del Pole e del Contarini. Come forse nessun altro insegnante, il B. realizzò ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] in ciò ripongono il loro orgoglio.
La verità - che per un Nicolò Contarini è un impegno nobilitante, un dovere con se stesso e con gli prototipo del best seller e anche del long seller, "del Marino su i primi giorni che lo mandò alla luce". Non è ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] dopo la sua ascesa al cardinalato si era rifiutato di prestare i debiti segni di omaggio al doge Marin Grimani (87). Alvise di Tommaso Contarini era convinto che il Levante continuasse ad essere di primario interesse per la Repubblica veneta, e ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] molti anni" prima la lettura dell'"operetta di Gasparo Contarini intitolata sopra il Governo di Venezia" gli aveva , I teatri di Venezia, Milano 1974.
22. Cf. il saggio di Marino Zorzi in questa sede, e Mario Infelise, L'editoria veneziana nel '700, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] per un punto di vista un po' diverso dal consueto Giovanni Pillinini, Marino Falier e la crisi economica e politica della metà del '300 a Marco Soranzo e Nicolò Giustinian (1354-1355), Giovanni Contarini (13 70-1371).
303. Tappa del cursus honorum ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] . Per questo io Filippo Quintavalle, del confinio di Santa Marina, anche per conto dei miei eredi, dono e trasferisco sta il documento che segue, contenente l'atto di Nicolò Contarini, con il quale, considerata la cessione che Marco Badoer ha ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] 2.
35. Giornali veneziani del Settecento, a cura di Marino Berengo, Milano 1962, pp. XL, LVIII-LXIV.
36 Memoria dei fatti e della sventura accaduta a Carlo Contarini; Paolo Preto, Contarini, Carlo, in Dizionario Biografico degli Italiani, XXVIII, ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] La politica del diritto, pp. 271-275.
94. L'episodio è riportato da Marino Sanuto, I diarii, a cura di Federico Stefani et al., I-LXIII, Venezia veneziano, Napoli 1974.
134. La citazione è in G. Contarini, Della Republica, p. 110.
135. A. Viggiano, ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] designato doge, preferì entrare in monastero e farsi monaco, e un Marino Zorzi (1311-1312), nominato in sua vece al dogado, sembra di fonti testamentarie contenenti lasciti come quello di Maria Contarini, la quale, destinando al "locus" della Vigna ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Papa e di la corte romana", secondo la testimonianza di Marin Sanudo (5). Fu il preludio di quella che divenne Seicento, Vicenza 1983, pp. 1-21.
82. G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini, pp. 49-51; Id., Paolo Sardi tra Venezia e l'Europa, Torino 1979 ...
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