Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] concilio e diplomatico presso la corte inglese sotto MariaTudor, mentre Filippo II, che beneficiava delle funebre (opera di D. Fontana e G.B. della Porta) in S. Maria Maggiore, nella cappella del Ss. Sacramento, dove la salma venne traslata con una ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] il D. e portasse a Carlo V una lettera. Il 15 agosto il D. parlava già di un possibile progetto di matrimonio di MariaTudor con Filippo d'Asburgo e riferiva che a corte la legazione del Pole era passata sotto silenzio. Il ritorno del Commendone alla ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] gli Spagnoli, pure rafforzati dal matrimonio tra il figlio di Carlo V, Filippo II, e la cattolica regina inglese MariaTudor (1554), poteva allora far leva su diverse contingenze favorevoli: la necessaria alleata di un simile disegno, la Francia di ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] diplom., Paris 1897, II, pp. 19, 25, 42, 64; R. Ancel, La réconciliation de l'Angleterre avec le Saint-Siège sous MarieTudor. Légation du cardinal Polus en Angleterre 1553-1554, in Revue d'histoire ecclés., X (1909), pp. 529-530, 533-535, 744-747 ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] Hosius legate to the council of Trent, Rome 1967, pp. 142, 166; C. De Frede, La restaurazione cattolica in Inghilterra sotto MariaTudor nel carteggio di Girolamo Seripando, Napoli 1971, pp. 37-38, 126; H. Jedin, Chiesa della fede Chiesa della storia ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] sottoposto il clero modenese. Nel 1553, entrò come segretario al servizio del cardinale Pole, legato in Inghilterra, dove MariaTudor, salita al trono alla morte del fratello Edoardo VI, aveva avviato la restaurazione cattolica. La legazione, mossasi ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] postuma presso l'editore protestante R. Schilders a Middelburg in Olanda nel 1607, ma pensata come libello propagandistico contro MariaTudor).
Il 27 maggio 1555, accolta l'offerta di diventarne il pastore, il F. giunse nel villaggio di Soglio in ...
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DI NEGRO PASQUA, Simone
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, il 18 nov. 1492, gemello di Stefano, da Galeazzo Pasqua e Pellegrina Stella.
I Pasqua, originari di Taggia nella Riviera [...] dalla Repubblica come ambasciatore: venne infatti inviato in Inghilterra, insieme con Luca Grimaldi, in occasione del matrimonio di MariaTudor e di Filippo di Spagna.
In effetti, il D. sostituiva nell'incarico Stefano Sauli, il cui nome risulta ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] a Urbano VIII (1633). Il soggetto dell'opera, la decapitazione della cattolica Maria Stuart, avvenuta l'8 febbr. 1587 per volere dell'usurpatrice e protestante Elisabetta Tudor, era già stato utilizzato da Federico Della Valle per la tragedia Reina ...
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Prelato (Norwich 1504 - Lambeth 1575). Conseguì il baccellierato nel 1525 a Cambridge, dove nel 1527 era fellow. Prete, sentì l'influsso di H. Latimer e dei riformatori di Cambridge, accogliendo del luteranesimo [...] anni, attraverso M. Butzer, si venne accostando sempre più alle dottrine riformate. Ma era un moderato, e all'avvento di Maria I Tudor si mise da parte. Salita al trono Elisabetta, P., nell'agosto 1559, fu eletto arcivescovo di Canterbury e in quella ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...