OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] e nella Spagna settentrionale. Anche in seguito, l'Ordine continuò a svolgere attività di tipo medico, , Akko 1994; H. Kennedy, Crusader Castles, Cambridge 1994; Santa Maria Nova di Soligo, a cura di B. Termite, T. Ragusa, Treviso 1994; H. Sire, The ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] C. potesse impedirlo, il duca lo fece seppellire nella chiesa di S. Maria degli Angeli a Torino e ne assunse l'eredità, che tra i principi, appoggiati dalla Spagna, e la reggente scoppiò agli inizi del 1639. Maria Cristina, in gravi difficoltà, chiese ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] grandi compagnie mercenarie che, dirigendosi verso la Spagna, devastarono il paese e assediarono la città raggiunse Roma. Il 16 novembre fece testamento a S. Maria in Trastevere, prima di spegnersi il 25 nov. 1377. I funerali furono celebrati ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] S. Maria al Giardino, dando inizio a un’incompiuta e perduta Vita di David, riducendo in volgare le opere di Luis de di accordo con gli ‘eretici’ non incontrando il pieno favore di Sisto V, che non gradì tanta parzialità della legazione per la Spagna ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] cura di Arturo Maria da Carmignano di Brenta, I-V, Venezia 1986-91; Cosmo da Castelfranco, Vita di M. d'A., a cura di 1986), pp. 279-302; Id., M. d'A.: tentativo fallito di un suo viaggio in Spagna, ibid., LVIII (1988), pp. 61-124; E. Feigl, Halbmond ...
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PREMOSTRATENSI
M. Untermann
Ordine di Canonici regolari, derivato da una congregazione di Canonici riformati, fondato da s. Norberto (1080/1085-1134), chierico di Xanten e poi arcivescovo di Magdeburgo; [...] a Milevsko), in Ungheria (S. Giovanni Battista a Zsámbék, S. Maria a Ócsa, S. Maria a Türje) e in Spagna (Nuestra Señora di Retuerta, San Pelayo ad Arenillas de San Pelayo, Santa María la Real ad Aguilar de Campóo). Edifici poveri sotto il profilo ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] sollecitare la figura del cappuccino stigmatizzato. La sua fama di santità si sparse rapidamente non solo nelle Puglie o nel Mezzogiorno, ma nel resto d’Italia e anche fuori, in Francia, in Spagna. Venivano attribuiti a padre Pio i portenti più vari ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] il proprio impegno nel tentativo di rinsaldare le relazioni con le Chiese di Gallia e Spagna che mostravano la tendenza ad Nel novembre del 465 fu riunito un concilio a Roma, nella chiesa di S. Maria Maggiore (Ch.J. Hefele-H. Leclercq, p. 592) in ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] nella società civile. Anche per l'evoluzione politica della Spagna sembra che il B. auspicasse una soluzione simile a in Paul VI et la modernité, Roma 1984, e in particolare il saggio di A. Riccardi, La Santa Sede e la Chiesa in Italia (1963-1978), ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] dal vendere lo Stato al duca di Modena, prima, alla Repubblica di Genova ed alla Spagna, poi.
Il 27 apr. , il 12 genn. 1743. Fu sepolto nella sua chiesa titolare di S. Maria degli Angeli, nella cappella che si era fatto preparare negli anni precedenti ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...