ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] contatto con artisti già affermati sulla scena romana, come Mario Mafai (Micacchi, 1971, p. 273), e si tesserò Sessanta, al pari di una personale di Francis Bacon vista nel 1962 a Torino e di un viaggio condotto nel 1964 in Spagna, eventi nodali ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] esecuzione a G.B. Tiepolo, a quell'epoca in Spagna: di fatto tale impresa sanzionò il successo e la fama , 59-63; G. Fiocco, Aggiunte di Francesco Maria Tassis alla guida di Venezia di A.M. Zanetti, in Riv. della città di Venezia, VI (1927), pp. 142, ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] , come nella Pietà per la cappella di Cristoforo Sauli nella chiesa di S. Maria del Carignano (1571: W. Suida, 144-153; M. Labò, Il romanzo di L. C., in Il Marzocco, 20 marzo 1921, p. 1; Id., L. C. in Spagna, in Gazzetta di Genova, 28 febbr. 1922; G. ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] di Roma", a studiarvi, tra l'altro, quei "baccanali" di Tiziano - a Roma appunto dal 1598, ma emigrati in Spagna 18 gennaio, vengono saldati al C. 22 ducati per una "palesina con Maria, N.tro [Signore], San Giovanni, et Santa Lucia", più "due quadri ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e diMaria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] bel lavoro... raffinato, ed elegante".
In Intorno alla facciata di S. Maria del Fiore. Lettera... al chiarissimo signor P. Donna, Firenze 'italiani e stranieri. Dalla Spagna e dall'America, gli erano commessi lavori di architettura" (De Cesare, cit ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] Romana e tre angeli per la chiesa olivetana di S. Maria Nova a Roma, generalmente attribuita a Liberale. pp. 235-241; G. Tagliaferro, L. da V. e Giovanni Spagna nel monastero di Sant'Elena in Venezia, in Venezia Cinquecento, IX (1999), 17, pp ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...]
Nel 1490 l'A. sposò Violante figlia di Nicolò Berardi, fiorentino, che era nata in Spagna e che morì tre anni dopo. Nel 1495 si risposò con Maria, figlia di, Tomaso Uberti, pehettiere, che gli portò 180 fiorini di dote. Nel 1481 abitava col padre in ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] . Daddi Giovannozzi, I modelli dei secoli XVI e XVII per la facciata di S. Maria del Fiore, in L'Arte, XXXIX (1936), pp. 34, 56 , tavv. 21-30;L. Ferrarino, Dizionario degli artisti italiani in Spagna (secoli XII-XIX), Madrid 1977, pp. 89 s.; C. Thiem ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] di S. Maria a Cappellanuova didi organizzare la manifattura di porcellana di Portici, che nelle intenzioni del sovrano doveva sostituirequella di Capodimonte fondata dal padre Carlo e da questo trasferita in Spagna, allorché passò sul trono di ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] Spagna (Ruotolo, pp. 146 s.). Un'Eruzione del Vesuvio di collezione privata napoletana e la celebre Rivolta di Masaniello del Museo di l'Adorazione dei pastori e la Circoncisione (entrambi Maranodi Castenaso, coll. Molinari Pradelli; ibid., nn. 169 ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...