il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] di codificazione preparatoria di quella futura dell'Italia riunita, e quindi in certa guisa provvisoria.
Nel ducato di Modena, attese all'opera di del matrimonio) con regolamento 15 giugno 1814 diMaria Luisa, e, attraverso ai diversi lavori ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] infilato al capo per un'apertura centrale a guisadi poncho; stivali fatti con pelle del garretto di cavallo, vacca o gran cervo (huemul), , il quale fu sostituito dal liberale Domingo Santa María. Le condizioni interne del Perù resero a lungo ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] che Maria Cecilia Spinola non aveva la tempra dell'educatrice. Anch'essa di natali illustri ma debole di carattere, i principi vessavano i vassalli e se li scambiavano "in quella guisa appunto che nelle fiere i mercadanti si cambiano fra essi le ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] cobbole in trobar clus e della canzone "Io non descrivo in altra guisa Amore", si esibisce anche un'altra canzone distesa, "Madonna, allegro S.A. Falconieri, in Studi storici dell'Ordine dei servi diMaria, VII (1955), pp. 9-29; G. Folena, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] di Stato di diritto.
La vita
Fratello minore del filosofo Bertrando, di cinque anni più vecchio, Silvio Spaventa nasce a Bomba (Chieti) il 10 maggio 1822 da Maria foriera di sviluppi nei decenni successivi:
io concepisco lo Stato in questa guisa. ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] donna, può imporre al maritodi dare il ripudio quando egli persista nel giuramento di continenza (īlā') o nello di vedovanza apposta a un lascito per atto di ultima volontà: condizione che era dichiarata invalida dalla legislazione augustea, diguisa ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] soltanto a Venezia aveva trovato un mercante, certo Antonio Maria Fior, che si prestasse a insegnargli la contabilità. nei suoi effetti, al fine di poterlo con fondata conoscenza dirigere e si stimola e vincola diguisa che abbia in tutto a procedere ...
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Giuseppe Tabasco
Abstract
La legge 1.3.2001, n. 63 ha introdotto nel nostro sistema processuale penale l’istituto della testimonianza assistita, che era già contemplato dall’ordinamento francese, prevedendo [...] , diretto da G. Spangher-A. Marandola-G. Garuti-L. Kalb, vol. I, Soggetti. Atti. Prove, a cura di G. Spangher, Torino, 2015, 887 figure del teste ordinario e del teste assistito, diguisa che la necessità di riscontri, si risolve in un esercizio non ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] di S. Andrea a Torino e, il 13 maggio 1587, il monastero basiliano di S. Mariadi Patano (diocesi di Capaccio). Il 22 ag. 1588, infine, fu nominato patriarca di politico, propagandistico e anche finanziario ai Guisa e alla Ligue.L'irritazione del ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e diMaria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] . Nel 1560 un ordine del duca Francesco diGuisa, governatore del Delfinato in nome del re, impose però alla Municipalità di Grenoble di licenziare il G. perché mal pensante in fatto di religione, sotto minaccia di sopprimere l'Università.
Dopo il ...
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orbo
òrbo agg. [lat. ŏrbus «privo»]. – 1. Cieco, privo della vista; per lo più sostantivato: Lo mento a guisa d’orbo in su levava (Dante); Vommene in guisa d’orbo, senza luce (Petrarca); un povero o.; essere o. da un occhio, da tutt’e due...
temone
temóne s. m. [dal lat. tēmo -onis]. – Variante letter. ant. di timone (e analogam. temoniere di timoniere): venne da Bora un’onda, Anzi un mar, che da poppa in guisa urtolla, Che ’l temon fuori e ’l temonier ne spinse (Caro).