CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] dal boia pontificio dopo un tentativo di ribellione e omicidio contro Mario Calcagnini. Sulla casa, distrutta dalle ora il suo centro in palazzo Riario, dimora della regina CristinadiSvezia. Mentre a S. Luigi dei Francesi prosegue l'ascesa verso ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] di inviargli lavori del G.; le frequenti esecuzioni romane di suoi madrigali presso i Barberini e, più tardi, alla corte diCristinadiSvezia (v. lettera di del Bassus e del Sextus; i mottetti Assumpta est Maria, Da pacem Domine, e Illumina nos, a 7 ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] d'opera pubblico, il Tordinona voluto dalla regina CristinadiSvezia, furono lo Scipione (8gennaio) e il 50), e Testamenti Paulini Claudio, b. 799, n. 381 (il testamento diMaria Sozomeno è parzialmente citato dal Caffi, cit., pp. 276 s.); Ibid., ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] segno", il quale, presentato da una lettera di Francesco Maria Riccioni scritta a "Rossaw" il 7 maggio 1643 242, 252, 255 ss., 290 s., 375, 410; A. Cametti, CristinadiSvezia, l'arte musicale e gli spettacoli teatrali a Roma, in Nuova Antol., 16 ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] della stima e della protezione diCristinadiSvezia. Del nuovo posto prese possesso con lo stipendio di 15 scudi mensili. Sebbene In particolare, durante il principato di Ferdinando Maria e di sua moglie Adelaide di Savoia, era stato favorito il ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] Seguirono sette libretti (l'ultimo, scritto nel 1843, fu Mariadi Rohan, melodramma in 3atti; Vienna, Kärntnerthortheater, 5 giugno 1835, musica di G. Staffa; ICiarlatani, ibid., primavera 1839, musica di Luigi Cammarano; CristinadiSvezia, in ...
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ABBATINI, Antonio Maria
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Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] (Beatus ille servus; Euge, Serve bone), eseguite a Roma in S. Maria sopra Minerva il 4 ag. 1661 e pubblicate nel 1677 a Roma dal regina M. CristinadiSvezia; Jone,su libretto di A. Draghi (Vienna 1666, forse al teatro di corte, fattavi rappresentare ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] la costruzione del nuovo Teatro ducale di Parma, e la stessa duchessa Maria Luigia volle che l'inaugurazione avvenisse al Santocanale, troviamoche l'argomento della nuova opera è Cristina regina diSvezia; ma circa un mese più tardi, scrivendo a ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] (come già l'Argia) in occasione d'un passaggio diCristinadiSvezia per Innsbruck, il 4 e 11 giugno (lo stesso 1666, alla presenza diMaria Mancini e del conestabile Colonna suo consorte (ne parlano, in toni lusinghieri i Mémoires di lei, siano essi ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] che si dovevano fare" per festeggiare la conversione diCristinadiSvezia e il suo arrivo a Roma, provocando qualche cc. 65 s. (beneficio in S. Maria Maggiore, 1° sett. 1634); Arch. di Stato di Roma, Notai, segretari e cancellieri della Camera ...
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