Milano mia, portami via, ho tanto freddo, schifo e non ne posso più, facciamo un patto, prenditi pure quel po’ di soldi e quel po’ di celebrità, ma dammi indietro...(Luci a San Siro, Roberto Vecchioni, 1971) San Siro non è solo lo stadio “Meazza”, tempio internazionale del calcio milanese, ma anche la vicina montagnètta, formata dall’accumulo delle macerie dei bombardamenti durante la Seconda guerra ...
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Quando tu sei vicino a me, questo soffitto viola, no, non esiste più, io vedo il cielo sopra noi che restiamo qui(Il cielo in una stanza, Gino Paoli, 1960) Era il 1971, quando nella redazione di «Ciao 2001» un gruppo di collaboratori spogliavano le schede giunte dai lettori: il “pop referendum” che doveva stabilire, com’era in uso in altri Paesi, chi fosse il miglior cantante o il miglior chitarrista ...
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L’amore che strappa i capelli è perduto ormai, non resta che qualche svogliata carezza e un po’ di tenerezza(La canzone dell’amore perduto, Fabrizio De André, 1966) Anche chi non conosce il linguaggio dei fiori o il simbolismo legato alle singole specie floreali, avverte comuque in questa canzone, una delle più belle e più amate di Fabrizio De André, la differenza in amore tra le rose e le viole. L’amore ...
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La genealogia di Pinocchio posta a cappello del terzo capitolo delle Avventure lascia già intravedere gli interessi onomastici di Collodi, che sono formidabili nei suoi racconti meno famosi.La novelletta [...] Saint-Pierre, mentre il racconto Un’antipatia richiama i nomi delle eroine liriche e letterarie del tempo, e in particolare Margherita e Armando (la Signora delle Camelie di Dumas). Il tutto in corrispondenza di uno dei topoi dissacratòri del Collodi ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] suo busto sul diritto; furono coniati anche un triplo filiberto con al diritto i busti affrontati del duca e della duchessa Margherita, e un filiberto d’argento, del valore di mezza lira, con lo stesso rovescio della moneta d’oro); ma si considerino ...
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Alessandro GazzoliEstranei. Un anno in una scuola per stranieriMilano, Nottetempo, 2024 La scuola: luogo del vorrei, dei sarà, del perenne forse. Delle possibilità infinite e delle sconfitte esemplari [...] che oltralpe innamorava e impazziva François Bégaudeau (Einaudi, 2008), all’Orgoglio di classe (Mondadori, 2010) che Margherita Oggero sminuzzava nelle sue esperienze umane e nei suoi problemi, alla concreazione che mirabilmente Christian Raimo ...
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Qual è il ruolo della burocrazia nella costruzione del lessico in una società dominata dal totalitarismo? Per quel che riguarda l’Italia, in quale misura il gergo burocratico usato dai funzionari delle [...] anni Trenta Mussolini non aveva mai manifestato esplicitamente idee antisemite (basterebbe ricordare il suo stretto rapporto con Margherita Sarfatti, notoriamente di ascendenza ebraica) e aveva sempre usato la parola razza solo col significato di ...
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Volontà d’archivio. L’autore, le carte, l’operaA cura di Paola Italia e Monica ZanardoRoma, Viella, 2023 Il volume Volontà d’archivio. L’autore, le carte, l’opera a cura di Paola Italia e Monica Zanardo, [...] postille compromettenti, le osservazioni e le riflessioni non più condivisibili a distanza di tempo, in quanto, come fa notare Margherita Centenari «i marginalia (questo importa) non sono dunque “marginali” per Manzoni, per il quale il dialogo con i ...
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L’Africa in italianoI commenti legati al recente conferimento degli Oscar apparsi sulla stampa italiana hanno fatto abbondante uso dell’espressione politicamente corretto, puntualmente finita in bella [...] passi sulla pietra. Mutismo ed esotismoIl secondo film italiano in competizione al Festival di Berlino era l’opera prima di Margherita Vicario, che in questo salto dalla musica alla regia ha pur sempre fatto di un pianoforte il simbolo centrale di ...
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PreliminariDell’influenza esercitata dall’inglese nordamericano sull’italiano e sui dialetti d’Italia si è scritto molto, fin dagli inizi del Novecento. Il solco era stato tracciato dal Pascoli col poemetto [...] .In questa tipologia non sorprende che la gastronomia rivesta un ruolo importante, basta andare a caso: la pizza margherita, il vino sangiovese, il liquore marsala, etc. Allontanandosi da tavola non mancano però altri esempi, come dei deantroponimi ...
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margherita
(ant. o region. margarita) s. f. [lat. margarīta «perla», dal gr. μαργαρίτης, che aveva i sign. 1 e 2, il secondo forse per il colore bianco]. – 1. a. ant. Perla: non si deono le margarite gittare innanzi a li porci (Dante) [v....
margherito
s. m. (iron.) Chi fa parte dell’aggregazione politica della Margherita. ◆ Anche a Roma (Comune e Regione) i consulenti dilagano. Sempre a Roma, la Provincia del margherito Enrico Gasbarra sgancia 72 mila euro l’anno per i suggerimenti...
(ted. Margarete) Personaggio del Faust del poeta e drammaturgo tedesco J. W. von Goethe: è la fanciulla amata e sedotta da Faust, che uccide il bimbo avuto da lui ed è condannata a morte. Ma la sua anima si salverà.