Nel corso del periodo 1965-2005 i disastri provocati da c. n. (terremoti, eruzioni vulcaniche, inondazioni, cicloni tropicali, siccità) sono progressivamente aumentati di numero, e il loro impatto sullo [...] attestano la vulnerabilità delle popolazioni insediate nelle fasce costiere, tanto più esposte a rischi di tal genere in quanto le maree e i livelli degli oceani tendono a innalzarsi. Le inondazioni causarono la perdita di 10.000 vite umane, di 250 ...
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energia e lavoro
Giuditta Parolini
Compagni inseparabili, preziosi per gli esseri umani
La conquista dell'energia ha condizionato lo sviluppo delle civiltà passate e presenti. Gli esseri umani hanno [...] . In futuro potrebbero assumere un ruolo importante le energie alternative come quella eolica (del vento), geotermica (della Terra), delle maree e del moto ondoso e quella derivante dai rifiuti solidi urbani e dalle biomasse, che oggi ha ancora in ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] che la Terra aveva subito dei mutamenti nel passato per l'azione del vento, della pioggia, del gelo e delle maree, e attraverso processi di sedimentazione e di emersione di terre, proprio nel modo in cui tali fenomeni continuano a trasformare ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] movimento della luna e delle sue anomalie, la cui conoscenza è fondamentale per determinare i tempi e la durata delle maree e, inoltre, per stabilire, fino all'invenzione del cronometro, la longitudine.
Ebbene, non sembra un caso che, nel corso della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] 1512-1592), professore a Pisa, in un suo trattato sulle maree, sosteneva con decisione che
l’operationi et gli effetti naturali et quello che Aristotele ne ha scritto (Del flusso et reflusso del mare, et dell’inondatione del Nilo, 1577, p. 42).
E, ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] vede niente di tutto questo. Da noi, è la pressione della Luna che causa il flusso del mare; presso gli Inglesi, è il mare che gravita verso la Luna […]. Secondo i vostri Cartesiani, tutto avviene per un impulso assolutamente incomprensibile: secondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] Semaine, ou création du monde di Guillaume du Bartas, dalla Naturalis historia pliniana, fonte d’ispirazione per i fenomeni delle maree e degli altri movimenti delle acque e per la descrizione degli animali. L’opera di Tasso, con cui si chiude il ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] , diciamo che vi è causalità. Non abbiamo bisogno, per navigare, di conoscere le modalità esatte secondo cui operano le maree, o le cause dell'affinità, della coesione e dell'elasticità per esercitare la chimica pratica, oppure i segreti della vita ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] e ripetitivi risolti dalle macchine statistiche): si possono citare a titolo di esempi gli strumenti per predire le maree oppure le macchine per risolvere le equazioni differenziali. Anche questo flusso di attività connesse alle macchine si nutrì ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] una digressio nella quale è ricordata anche l’azione erosiva delle acque e dei venti). Alberto ritiene che la vicinanza del mare o comunque di grandi quantità di acqua favorisce la formazione di montagne di notevole altezza proprio per l’azione dell ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...