Deposito di materiali detritici, fini o grossolani, formato da un fiume allo sbocco nel mare (d. marini), o in ampi bacini lacustri (d. lacustri), in condizioni aeree e subacquee. La parte emersa del d. [...] sul prodelta. Lo sviluppo e la forma di un d. riflettono i rapporti tra processi fluviali e marini (onde e maree). In relazione a ciò si possono distinguere d. costruttivi e d. distruttivi (fig. 2). Nei primi (d. lobati, digitati: Mississippi ...
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Si estende fra l’Europa e l’Africa a oriente e l’America Settentrionale e Meridionale a occidente. Il nome è attestato la prima volta in Erodoto, ma solo con Plinio prende il significato di oceano occidentale [...] di km2, dei quali quasi 24 appartengono ai mari dipendenti (tra essi: il Mar Glaciale Artico, il Mar di Groenlandia, il Mare del Nord, il Mar Baltico, il Mar Caribico, il Mar Mediterraneo, il Mar Nero). Considerato nel suo corpo principale, presenta ...
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sismometria Parte della sismologia che si occupa della misurazione dei movimenti sismici, eseguita mediante strumenti atti a rilevare e registrare tali movimenti e a consentirne l’analisi per studiare [...] di hertz consentono anche la registrazione dei moti liberi della Terra (periodi di alcune decine di minuti) e addirittura delle maree terrestri (periodo di circa 12,5 ore).
Per quanto riguarda l’acquisizione dei segnali sismici, le tecniche digitali ...
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PALEONTOLOGIA (vol. XXVI, pag. 50)
Roberto Malaroda
Come per altre discipline scientifiche, lo sviluppo recente della p. ha portato al rapido incremento di particolari settori, alcuni dei quali hanno [...] la supposta progressiva riduzione della velocità di rotazione terrestre conseguente alla frizione prodotta dalle maree. Altre caratteristiche paleoastronomiche sembra possano dedursi dalla valutazione, tramite organismi fossili, dell'intensità delle ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] e la penuria di viveri durante la Prima guerra mondiale fecero sì che nel 1918 si approvasse il progetto di prosciugare il mare interno. La diga di sbarramento che lo isolò (trasformando in un lago d’acqua dolce l’IJsselmeer), lunga ben 30 km, fu ...
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Telerilevamento
Sorveglianza globale
L'Osservazione della Terra dallo Spazio
di Bizzarro Bizzarri
16 febbraio
I rappresentanti di 59 paesi e 30 organizzazioni internazionali partecipanti al gruppo GEO, [...] e di quantità di moto fra oceano e atmosfera attraverso il PBL. Questi flussi controllano sia il trasporto di energia dal mare all'atmosfera, sia i termini forzanti da parte dell'atmosfera sulla superficie dell'oceano, e quindi il moto ondoso e le ...
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Nel corso del periodo 1965-2005 i disastri provocati da c. n. (terremoti, eruzioni vulcaniche, inondazioni, cicloni tropicali, siccità) sono progressivamente aumentati di numero, e il loro impatto sullo [...] attestano la vulnerabilità delle popolazioni insediate nelle fasce costiere, tanto più esposte a rischi di tal genere in quanto le maree e i livelli degli oceani tendono a innalzarsi. Le inondazioni causarono la perdita di 10.000 vite umane, di 250 ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] Balcanica tra Grecia e Turchia; il Mar di Levante, tra l’Egitto a sud e la Turchia a nord.
Il M. è un mare semichiuso, che comunica con l’Oceano Atlantico attraverso lo Stretto di Gibilterra e con l’Oceano Indiano attraverso il Mar Rosso mediante il ...
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Vulcani
Paolo Gasparini
Un vulcano è una struttura morfologica formatasi intorno a una frattura attraverso la quale i magmi giungono alla superficie della Terra. I magmi sono fluidi multifase ad alta [...] che l'attività vulcanica su Io sia dovuta al riscaldamento che esso subisce a causa degli attriti legati alle intense maree solide provocate dalla enorme massa di Giove.
È probabile che anche su Venere esista un'attività vulcanica. La superficie ...
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Terra. Interno della Terra
Carlo Doglioni
I parametri geofisici fondamentali della Terra sono diretta conseguenza della composizione globale, della distribuzione delle masse e della dinamica del pianeta. [...] realtà anche fortemente influenzata dagli effetti rotazionali e conseguentemente tidali, quali l'attrazione luni-solare. L'energia dissipata dalle maree è di 1,6×1019 J/anno, un'energia superiore a quella stimata per tutta la tettonica delle placche ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...