Deposito di materiali detritici, fini o grossolani, formato da un fiume allo sbocco nel mare (d. marini), o in ampi bacini lacustri (d. lacustri), in condizioni aeree e subacquee. La parte emersa del d. [...] sul prodelta. Lo sviluppo e la forma di un d. riflettono i rapporti tra processi fluviali e marini (onde e maree). In relazione a ciò si possono distinguere d. costruttivi e d. distruttivi (fig. 2). Nei primi (d. lobati, digitati: Mississippi ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] . Pallas in Siberia, 1768-74; J. Bruce nell'Etiopia, 1769-72; R. Forster con G. Cook nel Pacifico meridionale e nel Mare Polare, 1772-75, ecc.). Nel 1784 sorge in Inghilterra la Società asiatica, nel 1778 l'Associazione per l'esplorazione dell'Africa ...
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Fiume dell’Africa occidentale (4160 km; bacino 2.100.000 km2), per importanza il terzo del continente. Il suo riconoscimento è soprattutto dovuto alle esplorazioni di M. Park e di H. Barth. Nasce a 850 [...] (mangrovie e palme da olio, queste ultime fonte di notevole ricchezza commerciale), che deve la sua forma arcuata all’azione concomitante delle maree e del moto ondoso.
Tutte le zone situate lungo l’alto e medio corso del N., e in modo particolare la ...
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Settore del Mar Mediterraneo, fra la penisola italiana a occidente e la Penisola Balcanica a oriente. Deriva il nome da Adria, ma i romani lo chiamavano anche Mare Superum (Mare Inferum era il Tirreno). [...] bora (NE) e lo scirocco (SE). Frequenti sulle coste italiane il maestrale (NO) e sull'Albania il libeccio (o garbino: SO). Le maree sono più marcate nel bacino settentrionale: a Venezia l'ampiezza media è di 60 cm, a Trieste di 80 cm.
L'economia
Un ...
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PACIFICO, OCEANO (XXV, p. 870; App. I, p. 913; II, 11, p. 479)
Giuseppe Morandini
Le indagini oceanografiche nel P. sono continuate nell'ultimo decennio con lo scopo di approfondire i dettagli delle [...] inferiore i moti di deriva e le correnti polari dell'emisfero australe.
Un più completo quadro può essere dato anche per le maree; le massime medie di tali moti si hanno nel golfo Penzinskij (Mar di Ochotsk) e nella Cook Inlet (Alasca) con 11 m ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] e sfociano uniti nel Golfo Persico, o Arabico (in epoca antica, fino al 2° secolo d.C., i due fiumi sboccavano separatamente nel mare).
Se non fosse per la presenza di questi due poderosi fiumi (lunghi rispettivamente 1.950 e 2.700 km) e dei detriti ...
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(ted. Ostsee, sved. Östersjön, finnico Itämeri, russo Baltijskoe More, pol. Baltyckie Morze) Mare interno dell’Europa (420.000 km2), che si stende tra la penisola finno-scandinava e il continente, comunicando [...] Finlandia e nella metà orientale della penisola scandinava.
Storia
Mare interno circondato da insediamenti urbani e portuali, con rapporti poi sbocco della potenza terrestre dei Cavalieri teutonici, mare della Polonia dal 1410 per alcuni decenni, fu ...
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Termine che in varie determinazioni geografiche ricorre con il significato di oriente.
Nel significato di paese posto a E rispetto a una data località, come L., a partire dal 13°-14° sec., nell’uso marittimo [...] una temperatura costante di 13,5-14 °C. La salinità è in genere più elevata che nel resto del Mediterraneo. Le maree hanno valori ridottissimi. La circolazione superficiale è dominata da una corrente radente alle coste africane che si sposta a N all ...
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Filosofo e scienziato greco (n. Apamea di Siria 135 a. C. circa - m. metà sec. 1º a. C.). Scolaro di Panezio di Rodi, fu con lui uno dei maggiori rappresentanti della cosiddetta media stoa: per la vastità [...] pare che abbia calcolato una nuova misura della circonferenza terrestre; studiò inoltre la corrispondenza fra l'andamento delle maree e le fasi lunari, e si occupò di questioni etnografiche. La sua etnografia influenzò la rappresentazione dei popoli ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] T. non è perfettamente costante. Esso è soggetto, innanzi tutto, a un aumento secolare di ∼0,02 ms all’anno, prodotto dalle maree, dagli oceani, dall’atmosfera e dalla T. nel suo insieme.
Rivoluzione
Oltre che dalla rotazione, la T. è animata da un ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...