GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] isolani. L'ambiente non gli appariva amichevole, e scriveva che "la terra è molto male di sanità perché è terra de padule, delle maree che alagano la terra, e […] è in dua gradi del sole della linea chenuziale, e si è molto calda e malsana. Qui non ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] , capp. VIII, 2 - X, 3); scarso interesse ha la Lettera... che contiene la relazione di una balena capitata sulla spiaggia del mare di Rimino, in Novelle letter. di Firenze, n.s., II (1771), coll. 504-510.
Limitato è il valore scientifico dei suoi ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] tra moto relativo e assoluto), ed era confermata da prove empiriche, tra cui l'aberrazione della luce stellare, le maree e il moto delle comete. Proseguì elencando vari motivi per i quali era utile non conservare la formula proibitiva: non ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] per ventun mesi, senza poter vendere le sue merci. Su barche simili alle "peate" veneziane per schivare le insidie delle fortissime maree, si portò poi a Pegù, capitale del regno dello stesso nome. Rimase qui fino all'agosto 1569, quando deliberò di ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] Macrobio), contro Tolomeo e gli antichi, l'abitabilità degli antipodi. Si allontana infine da Macrobio 2 proposito delle maree. Nel tredicesimo commento, dopo un breve excursus sui venti, introduce il discorso sull'anno grande, che svilupperà nei ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] sistemi, ed attribuisce il fenomeno all'ebollizione, operata dalla Luna, di "spiriti sulfurei e salnitrosi" presenti sul fondo del mare.
L'interesse alchimistico, pur scevro di tinte esoteriche, è assai vivo nel C., lettore di Paracelso e di Libavio ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] immediati fini pratici e senza programmi, così da prolungare di alcune settimane il suo viaggio per andare ad osservare le maree sulle coste bretoni e normanne, mentre non era stato disposto ad un breve ritardo di pochi giorni per recarsi a rendere ...
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ISSEL, Raffaele
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 29 marzo 1878 dal geologo Arturo e da Bettina Ascoli, figlia del glottologo Graziadio Isaia. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla [...] di fito e zooplancton. In tal modo contribuì efficacemente a disegnare un quadro generale della circolazione della vita nel mare, aprendo la strada anche alle ricerche per la ricostruzione del ciclo degli elementi chimici nelle acque marine.
Nel '26 ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] teoria della Luna, dal problema dei tre corpi alle reciproche perturbazioni dei moti ellittici, dal flusso e riflusso delle maree alle lunghe traiettorie delle comete. Al termine della seconda edizione, Newton confermò solennemente la sua fede in un ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] suo dire, ad una sola sostanza. Altre intuizioni notevoli si trovano a proposito dell'ereditarietà, delle molecole, delle maree (cui attinse anche Galileo), ma non mancano ingenuità e contraddizioni; la forma espositiva è quanto mai oscura, tesa com ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...