Il problema dell'Adriatico, dal 1938 ai nostri giorni, oscillò tra due fasi, che furono il riflesso dei mutamenti nell'equilibrio continentale e marittimo europeo. Si passò da una sistemazione "orizzontale", [...] questo processo diventò prima un mare tedesco, base d'operazione del piano militare germanico, poi limite di confine tra sfere anglo-sassone e slava, in prosecuzione della linea continentale dell'Adriatico al Baltico, ben precisato negli accordi di ...
Leggi Tutto
VISBY (da vi "santuario"; A. T., 63-64)
Elio MIGLIORINI
Axel ROMDAHL
È il capoluogo dell'isola svedese di Gotland, la maggiore del Baltico, posta quasi al centro di questo mare. L'interno è occupato [...] marittimo, scritto in basso tedesco, faceva legge in tutto il Baltico. Divenuta danese nel 1361 dopo un lungo assedio, danneggiata da Giorgio. In basso, lungo la strada che costeggia il mare, si vedono ancora alcune case di commercio medievali come ...
Leggi Tutto
VENTSPILS ("castello [pils] sul fiume Venta"; ted. Windau; russo Vindava; A. T., 58)
Elio Migliorini
Città costiera della Lettonia, in Curlandia, con un buon porto sul Baltico, sempre sgombro da ghiacci. [...] invernali come avamporto di Riga. La città è posta presso la riva sinistra della Venta, a un paio di km. dal mare; sulla riva destra si trova la stazione ferroviaria. L'industria ha scarsa importanza (segherie), mentre invece di recente Ventspils si ...
Leggi Tutto
Grande canale navigabile aperto al traffico (1952) nell'URSS fra il Don e il Volga, i due grandi fiumi che in un certo punto della pianura vengono ad avvicinarsi a poco più di 70 km. È detto anche Canale [...] mari con il quale si volle creare una rete navigabile interna fra il Mar Bianco, il Mare d'Azov, il Mar Caspio, il Mar Nero e il Mar Baltico, sistemando a tale scopo molti tratti di fiumi (Peciora, Vičegda, Volga, Kama, Oka, Moscova, Don, Dnepr ...
Leggi Tutto
KIRUNA (A. T., 61-62)
Giuseppe Caraci
Città e centro minerario della Lapponia svedese (il suo nome è di origine finnica), nel län (prefettura) di Norrbotten. La collina di Kirunavaara (M. della Pernice, [...] % di ferro e 0,04-2,4% di fosforo. La città, che sorge a 530 m. sul mare e 145 km. a N. del circolo polare, è riunita per ferrovia a Narvik (Norvegia) ed a Lulea (Baltico), i due porti cui si dirigeva il minerale (6 milioni di t. annue in media) nel ...
Leggi Tutto
Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] svedese A. Celsius osservò che la costa del Mar Baltico si sollevava di circa un centimetro all'anno. Celsius un'atmosfera reale (le misure sono state effettuate al livello del mare) lo spessore ottico diventa tanto grande che l'effetto d'ala delle ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] , lungo le coste europee dell'Oceano, dalla Spagna fino al Mare Scita con le isole vicine; seguono le rive dell'Asia e dall'Asia, e infine quelle delle acque settentrionali, Mar Baltico e Oceano Atlantico, per tornare a Gibilterra. In questo modo ...
Leggi Tutto
Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] 4000 km per gasdotti via terra o di 2000 km via mare), ma ha l’ulteriore vantaggio di rendere meno vincolati tra il gasdotto che collegherà direttamente la Russia alla Germania passando sotto il Mar Baltico (per più di 1200 km) e che sarà in grado di ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] ai danesi e soprattutto agli olandesi il controllo dei traffici del Baltico e del sistema di scambi con l’Europa dell’Est. -78, sostenuta anche dall’aumento della produzione di petrolio nel Mare del Nord, ma la politica dei redditi – anche se ...
Leggi Tutto
Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] greche, nella fascia centrale europea dall'Italia al Baltico, liberi Comuni si emancipano progressivamente dal potere feudale dei Greci, che Platone ancora echeggiava nel Politico parlando del mare della dissimiglianza, che è infinito (v. Gilli, 1988 ...
Leggi Tutto
baltico
bàltico agg. (pl. m. -ci). – Aggettivo coniato nel sec. 11° da Adamo di Brema (dal nome di un’isola settentrionale nominata da Plinio il Vecchio sotto la forma Baltia) come designazione del mare anche oggi così chiamato, che si stende...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...