CARRERA, Valentino
Laura Posa
Nato a Torino il 19 dic. 1834 da Luigi e da Luigia Tossatti, fu impiegato presso la direzione delle gabelle fino al 1878, quando, col minimo servizio necessario, si ritirò [...] , a enfasi eccessiva, a facile ricorso a effetti e improvvisazione.
Di lui si ricordano ancora: Alessandro Puschin (1865); MarcoPolo (1871); La figliuola del saltimbanco (1882); La mamma del vescovo - per soli uomini (1884); La filosofia di Giannina ...
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BONINSEGNA, Egidio
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 22 ag. 1869, frequentò all'Accademia di Brera la scuola di scultura di E. Butti, successo al Barzaghi nell'anno 1893, vincendo il pensionato [...] si ricordano quelle per il ginecologo E. Porro (1901), per il quarto Congresso geografico italiano riproducente nel diritto il dipinto MarcoPolo di T. Cremona (il rovescio è di L. Beltrami), per il giubileo pontificale di Leone XIII (1902), per il ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] (in Musica d’oggi, XVIII (1936), pp. 392 s.) Polo spiegò le ragioni per cui l’acquisto non fu concluso, essendo Alday; 24 Capricci di Pierre Rode, in collaborazione con Marco Anzoletti), nonché di opere cameristiche (ad esempio le sonate tartiniane ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] procuratore P. V. Pisani per il suo palazzo a S. Polo: Dedalo ed Icaro. Il 30 marzo 1779 il C. presentava giovane figlio il C. farà il monumento funerario nella chiesa di S. Marco a Roma.
Nella illustrazione che il Tadini fece delle opere eseguite dal ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Orsini, insieme a Luigi d'Este e al cardinale Marco Sittico Altemps, sostenne la candidatura di Felice Peretti, cardinale 1593 nuova e più adeguata sede, fu anche su questo piano il secondo polo dello Stato.F. mori a Firenze il 3 febbr. 1609. Ebbe ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] erudizione tradusse l'elogio del diacono Procopio su s. Marco Evangelista che venne inserito dai padri bollandisti negli Acta rapporti con le potenze italiane nel proporsi come polo intorno al quale organizzare una federazione neutralista.
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] a caso denominato la Centrale in quanto intendeva porsi come polo di incontro e di confluenza di persone e di esperienze molteplici 1995;Dalla Laguna al Tevere. Angelo Giuseppe Roncalli da San Marco a San Pietro, Bologna 2000; Sinodi e liturgia, a ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] sulla sua casata, facendo della sua familia romana il polo di riferimento per gli ambienti dell'opposizione al regime di supremo dell'armata pontificia il cardinale Giulio de' Medici, che marciò su Milano provocando la sollevazione, il 19 nov. 1521, ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] di Santa Fiora, offrendo al Farnese Camerino, Civitanova nelle Marche e 10.000 scudi di rendita. L'accordo sembrava del "fondamento, che si può fare sopra la persona del Rev.mo Polo in questa occasione... perché fin qui non è nominato in alcun modo ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] da Rampazetto-Sessa e contò numerose ristampe "espurgate" (ed. Polo, 1589; Farri, 1591 e 1592 con l'Anatomia della Zucca la licenza per aprire una stamperia insieme con il veneziano Marco Salvoni ma dovette abbandonare la città - probabilmente per un ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...