GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] fare di lui un bibliofilo, consigliandolo nei primi acquisti, furono l'avvocato L. Bellini, l'abate S. Lotti, il cavalier T. de Ocheda, lo scultore L. Adami e un poeta cieco, C. Giotti. In seguito il G. proseguì gli studi iscrivendosi alla facoltà di ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] Già nel 1650 (ma il suo amico e biografo Domenico De Angelis oscilla tra questa data e il 1659) a Lecce di Andrea Peschiulli, del marchese Gregorio Spada e di altri letterati il titolo di cavaliere di S. Marco. Il successo riscosso dall'opera indusse ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] 1498 della Summa totius logicae di Guglielmo Ockham curata da Marco da Benevento.
Il legame con il maestro Beroaldo (che a lui nelle loro opere. Lilio Gregorio Giraldi, nel primo dei due dialoghi De poetis nostrorum temporum, parla di Camillo come ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] dai celebri Antonio de Rosellis, Giovan Francesco Capodilista, Benedetto de' Dottori e Giovanni pattuiva nel monastero di S.Gregorio in Venezia insieme con rappresentanti di Vicenza al posto di Alvise di Marco Diedo; nel '56 andò ambasciatore presso ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] continuò a Padova, dove ebbe maestri Marco Mantua e Francesco Sfondrati. Addottoratosi nel 1529 Repubblica. Nelle poesie latine, De carcere, De mundi con temptu e nell'invocazione giuridica si valsero in modo particolare Gregorio XIII e Sisto V, per ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] Giovio del 26 giugno 1541, indirizzata probabilmente al patrizio veneziano Marco Foscari (I, p. 267). In qualità di precettore di L. (Alto signor de' nostri gravi mali) dedicato a Giacomo Boncompagni, figlio naturale di Gregorio XIII e dedicatario ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...