GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] nella rissa seguita all'uccisione da parte del Cellini del maestro della posta di Siena e fu ferito al petto da uno dei figli di in contrasto con i busti dei dritti dal rilievo molto più marcato (Habich, 1923; Hill - Pollard, 1967). A dispetto dell ...
Leggi Tutto
CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] con Minerva e le Muse, incisa da C. Bloemart il quale fu assiduo . Gori Gandellini, Notizie istoriche degl'intagliatori, I, Siena 1771, p. 127; G. B. Passeri, 44, 48, 49; Ph. Dengel, Palast und Basilika San Marco in Rom, Rom 1913, pp. 93, 96; J. Hess ...
Leggi Tutto
COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] il C. lavorava anche come architetto all'ampliamento del convento e della chiesa di S. Bernardino all'Osservanza a Siena, uno degli eremi preferiti da Pandolfo Petrucci che in quegli anni si era fatto costruire dal C. un sepolcro per sé e per i suoi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] 490) affermava che il Giovanni da Rovezzano nominato da Vasari quale allievo di Andrea del Antonio richiama il S. Marco donatelliano in Orsanmichele e il Magnifico. Politica economia cultura arte. Convegno di studi… Siena… 1992, I, Pisa 1996, p. 139; U ...
Leggi Tutto
PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] anni Novanta.
I primi anni Sessanta furono segnati da una svolta decisiva: con i Trofei prima, tra gli altri, anche Marco Valsecchi, Leonardo Sinisgalli, ., Monteroni d’Arbia), a cura di N. Micieli, Siena 2003; A. P.: il mito della scultura (catal.), a ...
Leggi Tutto
FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] Bertelli stampatore, e a Tiziano pittore, da identificarsi con Tizianello, figlio di Marco Vecellio. Egli inoltre dispose che Jacopo Palma degl'intagliatori, II, Siena 1771, pp. 40 s.; L. De Angelis, Notizie degli intagliatori, X, Siena 1812, p. 67; ...
Leggi Tutto
DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] di cui si abbia notizia certa.
Nel 1514 Marco rinnovava e completava da solo il perduto coro della Compagnia di S secc. XV eXVI, in Sulla storia dell'arte toscana: scritti vari, Siena 1873, pp. 343-56;G. Rossi, Storia artisticadel Cambio di Perugia, ...
Leggi Tutto
FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] per il prolungamento di via Marco Minghetti (1925); la ristrutturazione Congresso d. Società progresso delle scienze, Siena 1967.
Il F. morì a Roma il Il concorso per il monumento ossario dei caduti romani da erigersi al Verano, ibid., pp. 246, 248- ...
Leggi Tutto
MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] 1911 si trasferì nell'omologo istituto in Siena, ove seguì i corsi di V. la singolarità - dell'approccio al movimento da parte del M. si rivela nel suo 42). Molti scritti del M. sono ripubblicati in V. Marchi, Scritti, a cura di E. Godoli - M. ...
Leggi Tutto
PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] .le inc.» e «ATE» (Siena, Biblioteca degli Intronati, 2 / I. F.2 c. 10v ); tale soggetto tratto da un disegno, seppur diverso, dello catalogo delle sue opere.
A Girolama sono state riferite daMarco Pupillo (2009, pp. 849 s.) le mediocri incisioni ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
machine learning
loc. s.le m. inv. Branca dell'Intelligenza Artificiale che si occupa dello sviluppo di algoritmi e tecniche finalizzate all'apprendimento automatico mediante la statistica computazionale e l'ottimizzazione matematica. ♦ WebCrow,...