LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] fu perciò costretto a lavorare sempre di più in provincia.
Tra il 1693 e il 1695, su commissione del cardinale MarcoAntonioBarbarigo, dipinse alcune tele per la chiesa di S. Bartolomeo a Montefiascone: il Martirio di s. Bartolomeo, firmato e datato ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] da un anonimo padre dell'oratorio (forse lo stesso MarcoAntonio Paratico autore della biografia del G.), venne affidato al personaggi, quali il conte Vincenzo Gambara e il nobile Pietro Barbarigo, in casa del quale il G. sistemò il proprio studio ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] cinquecentesca attribuita a Giovan Antonio da Pordenone seguita al speciale, seguito dal Proto di S. Marco e conclusosi nell'anno del Tintoretto (1994 Seicento, Milano 1981; La Pala Barbarigo di Giovanni Bellini, "Quaderni della Soprintendenza ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] dal residente veneziano e da Contarina Barbarigo (che qualche settimana dopo egli il monumento funerario nella chiesa di S. Marco a Roma.
Nella illustrazione che il mano di Alessandro d'Este, figlio di Antonio, essendo stato mandato a Parigi "senza ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] 1515 s'impegna a dipingere il Martirio di s. Marco per la Scuola omonima, che fu interrotto dalla morte. soltanto il padre Iacopo e il grande Antonio Vivarini, ma anche i famosi toscani e santi e il doge Agostino Barbarigo nella chiesa di S. Pietro ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] Moisè con la Vergine in gloria e s. Antonio da Padova; nel dicembre del 1755 fu pagato . per la stessa chiesa (raffiguranti i Ss. Marco e Pancrazio, la Deposizione e l'Immacolata Concezione tralci fioriti. In palazzo Barbarigo della Terrazza, oltre a ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] C. fu allieva prima di Giovanni Antonio Lazzari, pittore poco più che dilettante ritratto di Caterina Sagredo Barbarigo (Dresda, Gemäldegalerie), una catal.), Bergamo 1969, tav. V; P. Someda de Marco, Il ritratto di un friulano alla corte di Vienna, ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] scolpì, per la chiesa di S. Marco in Roma, la stele in onore di raffigurante il Beato Gregorio Barbarigo nell'atto di distribuire 318-321, 366; E. Arrigoni degli Oddi, Sul carteggio fra Antonio Canova e Daniele degli Oddi, in Atti del R. Ist. veneto ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] relativa cornice per commissione del 2 giugno '76 ad opera di due scultori Marco e Antonio, ebbe l'aggiunta delle tre citate opere dell'A. appena in un Sebastiano Venier, Marcantonio Bragadin e Agostino Barbarigo, dove peraltro non sfuggono nemmeno ...
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