. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] commercio è sottoposto alla competenza, sostanziale e formale, della legge commerciale. L'atto di commercio imprime il marchio della commercialità all'intero negozio giuridico che determina, sia questo bilaterale o unilaterale (articoli 1099 e 1100 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] i beni prodotti e immessi sui mercati. Il rispetto di questi requisiti da parte di un prodotto è certificato dal 'marchio CE di conformità' che ne consente la commercializzazione in tutta la Comunità. Con la normalizzazione tecnica invece si procede ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] , abbandonato l'ambito locale, si allargò ad affrontare temi e questioni di carattere nazionale, anche se il marchio dell'esperienza veneta sembrò caratterizzare anche gran parte della produzione successiva.
Così i suoi scritti sulla crisi bancaria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] vero e proprio ius commune europaeum che si distendeva sino agli estremi confini della repubblica cristiana. E il suo marchio caratteristico fu di essere un diritto scientifico edificato da sapienti per l’intiera civiltà tardomedievale.
Con una prima ...
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Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività [...] e l’etichettatura, le prestazioni, i risultati attesi. La certificazione di qualità è l’attestazione, mediante un certificato e/o un marchio, che un prodotto, un servizio o il sistema-qualità di un’azienda è conforme ai requisiti stabiliti da una n ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] della stele sta nel primo scomparto la falange di guerrieri coperti con l'elmo e riparati dietro grandi scudi. Davanti ad essi marcia il re, il quale ha di fronte un mucchio di cadaveri nemici. In aria volano avvoltoi con le teste degli uccisi negli ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] 179.149 (4,5%), le Puglie con 132.208 (3,3%), la Venezia Giulia con 113.344 (2,8%), la Calabria con 84.692 (2,2%), le Marche con 80.393 (2,1%), l'Abruzzo e il Molise con 66.508 (1,7%), la Sardegna con 60.091 (1,5%), la Venezia Tridentina con 54.215 ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] sono causa di notevole disabilità, mentre al di fuori di questi danno luogo a svantaggio soltanto a motivo del marchio con cui segnano l'individuo che ne è portatore.
Notevole importanza deve essere assegnata ai fattori estrinseci (situazionali e ...
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Concorrenza e antitrust. Nuova disciplina della cooperazione orizzontale
Roberto Pardolesi
Concorrenza e antitrust.Nuova disciplina della cooperazione orizzontale
La Commissione europea ha emanato, [...] », anche ai fini di garantire la compatibilità o l’interoperabilità con altri prodotti/sistemi o di ottenere un determinato marchio di qualità o l’omologazione da parte di un ente di regolamentazione4. La sezione loro dedicata, contenente regole ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] di diffusione. La Germania è il più importante centro di produzione libraria; da qui giunge il primo libro con impressi il marchio tipografico e la data, il Psalterium (1457) di P. Schoeffer e J. Fust, già soci di Gutenberg. Operano tipografie, oltre ...
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marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. 2. Impronta recante un segno convenzionale...
marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.