Nelle Norme di accettazione delle polveri di roccia asfaltica per pavimentazioni stradali, redatte nel 1956 dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, le rocce asfaltiche sono definite come: "rocce naturalmente [...] sotto forma di pani cilindrici o prismatici del peso di circa 25 kg e sui quali devono risultare impressi il marchio del produttore e la lettera distintiva del tipo seguita dalla sigla UNI, ed es.:
Caratteristiche del bitume estratto con solfuro ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] Dei, il pellicano detto la pietà, gli uccelli che si abbeverano alla fonte della vita, i simboli degli Evangelisti, come il leone di s. Marco e il bue di s. Luca); i simboli dei Santi (la chiave di s. Pietro, il cane di s. Domenico, la spada dell ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] re di Francia conquistò la città e riunificò il Poitou alla Corona. D'allora in poi le grandi operazioni urbanistiche portarono il marchio regale. Fu così che, intorno agli inizi del sec. 13°, venne costruito, alla confluenza della Boivre e del Clain ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] decorazioni in spessore di muro e a Masswerk (per es. a Templin, intorno al 1320, e a Jüterbog, intorno al 1480). La marca di B. era un tempo contrassegnata da una fitta rete di fortezze, per la maggior parte andate peraltro distrutte; in alcuni casi ...
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Urbanistica
Alberto Clementi
Interpretazioni
All'inizio del 21° sec. appare più che mai aperta e positivamente ambigua la definizione di ciò che s'intende per u., il suo campo di applicazione, le sue [...] dei mercati e dei comportamenti dei consumatori. Ciò che nel passato era una località, la città, sta diventando soprattutto un marchio, un logo. La metropoli non è più una località chiaramente identificabile: essa assume la forma di un campo di ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] S. Francesco a Lucera: un esempio di architettura minorita medievale in Capitanata, in I Francescani in Capitanata, "Atti del Convegno di studi, S. Marco in Lamis 1980", a cura di T. Nardella, P.M. Villani, P.N. De Michele, Bari 1982, pp. 175-194; D ...
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PARLER
B. Schock Werner
Famiglia di architetti e scultori attivi nella seconda metà del Trecento in Germania, Boemia, Austria, Svizzera e anche Italia (Schock-Werner, 1978). L'aggettivo 'parleriano' [...] un motivo fogliato particolarmente elegante e naturalistico. Dodici su quattordici presentano motivi figurati, sette sono segnate dal marchio lapidario che ha dato origine al nome di Reisnadelmeister per colui che le eseguì, sebbene si sia trattato ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] -132.
2 C. Semeraro, Restaurazione, Chiesa e Società. La “seconda recupera” e la rinascita degli ordini religiosi nello Stato pontificio (Marche e Legazioni 1815-1822), Roma 1982; M.A. Quesada, Sul recupero dei beni ecclesiastici all’indomani della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] vere e proprie sepolture, dimostrano così l'elaborazione di un pensiero rivolto a un aldilà e la volontà di marcare e rendere riconoscibili questi luoghi mediante specifici interventi, quali fossati o tumuli ricoperti da rami o pietre; inoltre ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] pianta, pareti e facciate come sottosegni aventi comunque una marca semantica, dove trovare quegli elementi che in linguistica si , obliqui e curvilinei che, privi in sé di qualche marca semantica, ci consentono in pratica di disegnare tutto. Ora, ...
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marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. 2. Impronta recante un segno convenzionale...
marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.