LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] un consistente flusso di esportazione, prevalentemente verso l'America meridionale: la tradizione vuole che lo storico marchio dell'azienda rappresenti il piroscafo della società Rubattino che portò Oltreoceano il primo carico di prodotti Lazzaroni ...
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BIANCHI, Alberto Edoardo
Mauro Gobbini
Pier Umberto Bagatta
Nacque a Milano il 27 giugno 1876 da Giovanni e da Angioletta Santagostino; il padre, commerciante, aveva una rappresentanza di coloranti [...] I. G. Farbenindustrie (51%) e Montecatini (49%), continuando però per quasi un trentennio a mantenere e il nome e il marchio. Nel 1945 fu posta sotto sequestro come bene nemico; nel 1951 la partecipazione tedesca fu acquistata dall'ANIC (del gruppo ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] , abbandonato l'ambito locale, si allargò ad affrontare temi e questioni di carattere nazionale, anche se il marchio dell'esperienza veneta sembrò caratterizzare anche gran parte della produzione successiva.
Così i suoi scritti sulla crisi bancaria ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] anche come collezionista, numerose vetture. Si interessò delle vicende della Fiat, che si stava imponendo come principale marchio del settore, sostenuta dalla stessa Comit, intenzionata ad averne l’esclusiva dell’attività bancaria: contribuì, tra le ...
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GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] ed estratti epatici.
Grazie al regime dei prezzi riconosciuto alle specialità importate dall'estero o prodotte in Italia con marchio estero ingiustificatamente superiore rispetto a quello imposto a un analogo prodotto nazionale, il G. poté ben presto ...
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LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] il L. non solo a un'attenta selezione e valorizzazione dei vitigni locali, che dal 1968 poterono fregiarsi del marchio Denominazione di origine controllata (DOC) e dal 1990 di quello Denominazione di origine controllata garantita (DOCG), ma anche ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] più vasta di derivati dal legno di castagno destinati a molteplici usi, commercializzati alla fine del secolo con il marchio "Ancora". Risultava evidente il carattere pionieristico della ditta, a confronto con il contesto italiano in cui istruzione ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] e al genero del B. degli anelli nuziali, offerti alla patria in occasione del loro matrimonio, perché "punzonati con il marchio di oro basso"; e più ancora alcune valutazioni - tese a metterlo in cattiva luce a Roma - presenti in una informativa ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] "negri"" (Franzina, 1980, p. 47) -, in un profluvio di commemorazioni e altri scritti d'occasione tutti recanti il marchio stilistico di una verbosità un po' contorta, si stagliava il filone degli scritti economici, aperto dal volume Sulla statistica ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] 72,1 all'estero; altre attività 2,5 miliardi di lire (solo in Italia).
Alla stessa data (fine 1995) i marchi di maggior spicco delle linee di abbigliamento del Gruppo Inghirami erano così suddivisi: Fabio Inghirami, Ingram, Cassera e Pancaldi per il ...
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marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. 2. Impronta recante un segno convenzionale...
marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.