tassa Tributo di vario tipo, a carattere di t. vera e propria, di imposta ecc. Il termine è stato anche usato nel senso di multa, prezzo fissato dall’autorità, retribuzione di ufficiale pubblico.
Definizione [...] che si propongono il raggiungimento di fini extraeconomici (t. per i servizi postali, telegrafici, telefonici; t. per l’applicazione del marchio sui lavori d’oro e d’argento; t. di monetazione, nella ipotesi in cui il costo della coniazione non sia ...
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Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] 000 persone occupate era di 5,4 in Europa, 8,1 negli Stati Uniti e 9,3 in Giappone. Tale squilibrio è più marcato nel settore delle imprese che non in quello degli enti pubblici di ricerca e delle università. Infatti, a fronte dei 407.000 ricercatori ...
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BERNARDINI, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca nel 1486 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano. Nel 1514 Sposò Chiara, figlia di Bartolomeo di Francesco Cenami, uno [...] , obbligo ad ogni tessitore che volesse produrre in capite, di possedere almeno un telaio; prescrivevano l'imposizione del marchio e vietavano al produttore di vendere in proprio, essendo lo smercio del prodotto una facoltà esclusiva dei mercanti ...
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BORSALINO, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Pecetto di Valenza, sulle colline del Monferrato, il 15 sett. 1834 da Renzo, inserviente comunale, e da Rosa Veglio. Irrequieto, indocile, di scarsa applicazione [...] perfezionamento tecnico. Le esportazioni costituirono una parte sempre più importante del fatturato complessivo e il marchio "Borsalino" si assicurò un crescente prestigio a livello mondiale segnalandosi nelle principali esposizioni (Universale di ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] un consistente flusso di esportazione, prevalentemente verso l'America meridionale: la tradizione vuole che lo storico marchio dell'azienda rappresenti il piroscafo della società Rubattino che portò Oltreoceano il primo carico di prodotti Lazzaroni ...
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BIANCHI, Alberto Edoardo
Mauro Gobbini
Pier Umberto Bagatta
Nacque a Milano il 27 giugno 1876 da Giovanni e da Angioletta Santagostino; il padre, commerciante, aveva una rappresentanza di coloranti [...] I. G. Farbenindustrie (51%) e Montecatini (49%), continuando però per quasi un trentennio a mantenere e il nome e il marchio. Nel 1945 fu posta sotto sequestro come bene nemico; nel 1951 la partecipazione tedesca fu acquistata dall'ANIC (del gruppo ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] i beni prodotti e immessi sui mercati. Il rispetto di questi requisiti da parte di un prodotto è certificato dal 'marchio CE di conformità' che ne consente la commercializzazione in tutta la Comunità. Con la normalizzazione tecnica invece si procede ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] , abbandonato l'ambito locale, si allargò ad affrontare temi e questioni di carattere nazionale, anche se il marchio dell'esperienza veneta sembrò caratterizzare anche gran parte della produzione successiva.
Così i suoi scritti sulla crisi bancaria ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] anche come collezionista, numerose vetture. Si interessò delle vicende della Fiat, che si stava imponendo come principale marchio del settore, sostenuta dalla stessa Comit, intenzionata ad averne l’esclusiva dell’attività bancaria: contribuì, tra le ...
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GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] ed estratti epatici.
Grazie al regime dei prezzi riconosciuto alle specialità importate dall'estero o prodotte in Italia con marchio estero ingiustificatamente superiore rispetto a quello imposto a un analogo prodotto nazionale, il G. poté ben presto ...
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marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. 2. Impronta recante un segno convenzionale...
marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.