hater
s. m. e f. e agg. Odiatore: chi interviene abitualmente nelle discussioni delle reti sociali, dando sfogo ai propri istinti negativi, caratterizzati da espressioni critiche, polemiche e violente; [...] 2016, p. 22, Idee & opinioni) • Qualsiasi cosa non sia circoscritta nel perimetro dell’insulto o che abbia il marchio del sarcasmo diventa buonismo. Una parola sacra, quella di «bontà», costretta in un contesto del tutto estraneo. Qui nessuno sta ...
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Bing
– Motore di ricerca della società Microsoft. Lanciato nel 1998 con il nome MSN search, ha assunto il nome B. nel giugno 2009 dopo le denominazioni intermedie Windows live search e, successivamente, [...] originariamente da Overture, prima della transizione alla propria piattaforma pubblicitaria Microsoft adCenter, lanciata nel 2006. Il marchio B. è utilizzato da Microsoft anche per denominare altri servizi attivi su Internet, come B. translator ...
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Creatrice di moda italiana (Roma 1890 - Parigi 1973). Nelle sue eccentriche creazioni, S. si è spesso avvalsa della collaborazione di artisti come Ch. Bérard, J. Cocteau e S. Dalì, imponendosi come uno [...] riaperto la storica boutique di Parigi in cui la stilista esponeva le sue linee di alta moda, dando nuova vita al marchio italiano. Nel 2022 il Musée des Arts Décoratifs di Parigi ha dedicato alla stilista la mostra Shocking! Les mondes surréalistes ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] a un tempo. I film, della durata di pochi minuti, erano realizzati in forma anonima, l'unico dato di identità era il marchio della casa di produzione: si parlava dei film della Pathé, della Vitagraph o della Itala Film, ma non esistevano ancora i ...
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Industrial design
Antonio Citterio
Delineare in un breve saggio la varietà di vicende, caratteri e condizione contemporanei del design presenta numerose difficoltà. Prendendo le mosse dall’esperienza [...] : l’emergere di un nuovo tipo di designer, connotato da un segno riconoscibile e spendibile ‘mediaticamente’, e l’imposizione del marchio dell’azienda e della sua cultura – fino alla proposta di un vero e proprio life style costruito con i suoi ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] , in L'abbazia di Lucedio…Atti del III Congresso storico vercellese… 1997, Vercelli 1999, pp. 60 s.; Id., "Postquam ipse marchio levavit crucem". G. V di Monferrato e il suo ritorno in Palestina, in Boll. stor.-bibliogr. subalpino, XCVIII (2000), pp ...
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Progettare oggi
Kengo Kuma
Architettura industriale e architettura agricola
Sono sempre stato molto interessato al rapporto tra architettura e società; più che rapporto si potrebbe definire sguardo, [...] così disinvoltamente applicata anche all’ambito architettonico. Alcuni progettisti di fama, che hanno con successo affermato il proprio marchio, sono diventati notissimi in tutto il mondo: si è così verificata la situazione per cui i finanziamenti ...
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Si deve a Bruno Migliorini (Migliorini 1975) l’introduzione nella terminologia linguistica italiana dell’espressione parola d’autore (sul fr. mot d’auteur), per indicare un «termine coniato da una persona [...] , pago che essa sia compresa e accolta dagli altri: e ciò risulta avvenire più facilmente se essa si presenta senza marchio d’autore.
Anche per questo aspetto accessorio, dunque, ogni individuale atto di parole che porta alla coniazione di una voce ...
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Immagini terroristiche
Luigi Bonanate
A quale delle sue immagini pensiamo quando utilizziamo o sentiamo pronunciare la parola «terrorismo»? Le vicende del millennio appena conclusosi ci suggeriscono [...] estremamente importanti della storia del sec. 20° e l’ultimo di essi ha addirittura impresso il suo marchio sul nascente sec. 21°, avvertendoci che politica e terrorismo sono strettamente intrecciati e talvolta addirittura inestricabili, connotando ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dall'879 all'899, di illustre stirpe borgognona, fu il capostipite dei marchesi d'Ivrea, che, emersi in Italia in seguito alla crisi che si verificò [...] tale istituzione, non è dato di precisare: il 21 febbr. 891 a Roma, A. compare già col titolo di "marchio" in due diplomi emessi dall'imperatore su intercessione appunto del nuovo marchese, a favore della consorte imperatrice Angeltrude. La mancanza ...
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marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. 2. Impronta recante un segno convenzionale...
marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.