tecnopolitica
tecnopolìtica s. f. – Fenomeno che vede le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, e in primo luogo l’espansione planetaria di Internet, dare forme inedite alla politica, creando [...] di spazi pubblici che non portano naturalmente impresso il marchio della democrazia, ma sicuramente possono ribaltare gerarchie e liberare disinteressati, delle grandi imprese. Tuttavia si è registrato un effetto ‘cumulativo’: dopo aver utilizzato i ...
Leggi Tutto
PATERNOSTER, Giuseppe
Agnese Sinisi
PATERNOSTER, Giuseppe. – Nacque a Barile (Potenza), comunità arbëreshë della Basilicata, il 20 novembre 1919, da Anselmo e Rosa Basso.
Il padre, vignaiolo e commerciante [...] ’oscar del vino (questo e altri riconoscimenti furono ottenuti anche nelle edizioni successive della Mostra).
Il marchio Paternoster – registrato nel 1963, quando l’azienda assunse la denominazione Azienda vinicola Paternoster di Giuseppe Paternoster ...
Leggi Tutto
METLICOVITZ, Leopoldo
Laura Mocci
– Figlio di Leopoldo e di Angela Sbisa, il M. nacque a Trieste il 17 luglio 1868 in una famiglia di origine dalmata, il cui cognome originale era Metlicovich (Remondi, [...] profilo, occupa tutta la parte centrale del manifesto. Al 1899 è da riportare anche la realizzazione del marchio del Fernet-Branca, registrato alla Camera di commercio, agricoltura e industria di Milano solo nel gennaio 1906 (Remondi). Nel manifesto ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] decollatione…" (Frey, 1911, p. 375) e un'annotazione registra che ciò "gli è conceduto" (Franceschini, 1894, p. 1992, pp. 293 s.; Argenti fiorentini dal XV al XIX secolo. Tipologie e marchi, a cura di D. Liscia Bemporad, I, Firenze 1993, pp. 34, 46 ...
Leggi Tutto
DEL PACE, Natale
Roberta Landini
Figlio di Giovanni Francesco di Clemente, mancano altre notizie biografiche di questo personaggio importante per la storia della produzione serica in Toscana; il suo [...] 'arte della seta, che ne garantiva con il suo marchio la qualità dei filati, la pesantezza, la perfezione nella 1787, 1788).
Dal 1791 il nome del D. cessa di essere registrato nei quaderni della Guardaroba; da questa data, che forse corrisponde alla ...
Leggi Tutto
EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] di S. Zenobio, con la qualifica di miniatore; l'anno successivo fu registrato inoltre come sagrestano. A ventitré anni entrò nell'Ordine domenicano nel convento di S. Marco a Firenze e ricevette l'abito di converso dal vicario generale, fra' Girolamo ...
Leggi Tutto
FARINA, Ferrante
Antonella Capitanio
Lucchese, figlio di Francesco, è ricordato come orafo in documenti lucchesi dal 1727 al 1779.
Il padre, Francesco, era maestro orefice, documentato per la prima [...] di notevole entità, è del tutto ignota. Registrato nelle carte della Zecca di Lucca - come (vedi anche alle pp. 361, 371, 486, 489, 499 del catal.); Id., Orafi e marchi lucchesi dal XVI al XIX secolo, Firenze 1986, pp. 118, 174 (cfr. anche Indice; ...
Leggi Tutto
biologica, produzione
biològica, produzióne locuz. sost. f. – Modello di produzione agro-zootecnica condotta secondo tecniche naturali e meccaniche volte a garantire, oltre a una resa produttiva di qualità [...] controllo, l’etichettatura e la promozione del marchio biologico UE, applicabile ai prodotti che contengano (27,3%) e Austria (19,7%). I paesi europei che registrano l’incidenza più elevata del mercato di prodotti biologici sul mercato alimentare ...
Leggi Tutto
Carrefour
Società francese che opera nel settore della grande distribuzione. Fondata nel 1959 dalle famiglie Fournier e Defforey, lanciò nel 1963 il modello imprenditoriale dell’iper-mercato (unica struttura [...] e ridurre progressivamente il costo unitario d’acquisto per i consumatori interessati a questo tipo d’offerta in sostituzione dei marchi tradizionali. Nel 2010 la C. ha registrato più di 90 miliardi di euro di fatturato, con oltre 475.000 dipendenti. ...
Leggi Tutto
data room
loc. s.le m. o f. inv. Deposito, perlopiù informatico, di dati non divulgabili al quale si può essere ammessi in caso di particolari transazioni, con accesso riservato e registrato.
• Il primo [...] da parte di Kering. Tuttavia a quel tempo Kering non aveva aperto un data room ufficiale sui conti del marchio: processo che invece ora sarebbe in corso e avrebbe richiamato l’attenzione di alcuni private equity. (Carlo Festa, Sole 24 Ore, 12 giugno ...
Leggi Tutto
registrare
v. tr. [der. di registro]. – 1. a. Scrivere, notare nel registro, in un libro o quaderno apposito, un avvenimento o una azione, di cui si vuole o si deve tener memoria; in partic., annotare su schede o registri un fatto contabile:...
marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. 2. Impronta recante un segno convenzionale...