(XIII, p. 102)
Il d., moneta-cardine del sistema monetario internazionale, è stato caratterizzato negli anni Ottanta da ampi e lunghi cicli, prima ascendenti, poi discendenti, che hanno trasmesso forti [...] '' varate dall'Amministrazione.
Il 26 febbraio 1985 il d. raggiungeva il suo valore massimo pari a quasi 3,5 marchitedeschi, malgrado massicci interventi coordinati delle banche centrali dei paesi del Gruppo dei 10, con il concorso anche di quella ...
Leggi Tutto
Antropologia
Processo di adozione e assimilazione di un dato elemento culturale, proprio di un gruppo etnico, da parte di una popolazione limitrofa alla prima, o in contatto indiretto con essa; per estensione, [...] della moneta del proprio paese rispetto alla valuta nella quale il p. è stato denominato (per es., dollari, yen, marchitedeschi) per la durata del prestito. Questo rischio può riguardare una sola valuta oppure più valute (come avviene nel caso dei ...
Leggi Tutto
Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] caratterizza per la flessibilità dei regimi di cambio, per una pluralità di valute di riserva (il dollaro, lo yen, il marcotedesco), per la crescente liberalizzazione degli scambi di beni e servizi e dei movimenti di capitale, per l'autonomia di cui ...
Leggi Tutto
RISPARMIO ENERGETICO
Ferrante Pierantoni
Il concetto di r.e. è divenuto popolare solo in anni relativamente recenti, durante la crisi del petrolio seguita alla guerra arabo-israeliana dello Yom Kippur [...] suddetto periodo, sono ammontati a circa 13 miliardi di marchitedeschi. Tenuto conto di un contributo pubblico medio attorno al ,6 t/persona anno, sono appena un terzo di quelle tedesche). La Germania ha quindi un forte potenziale di riduzione delle ...
Leggi Tutto
PRESTITI INTERNAZIONALI
Ferdinando Buffoni
(App. II, II, p. 606; III, II, p. 478)
Va ricordato che i p.i. sono uno strumento giuridico-economico attraverso il quale vengono movimentati flussi finanziari [...] della moneta del proprio paese rispetto alla valuta nella quale il prestito è stato denominato (per es. dollari, yen, marchitedeschi) per la durata del prestito. Questo rischio può riguardare una sola valuta oppure più valute (come avviene nel caso ...
Leggi Tutto
SISTEMA MONETARIO EUROPEO
Giuseppe Tullio
Il Sistema Monetario Europeo (SME) è un sistema monetario internazionale valido a livello regionale, cioè comprendente solo alcuni fra i principali paesi del [...] di valuta nell'ECU sono state modificate per ridurre il peso delle valute che si erano apprezzate dal 1979, soprattutto il marcotedesco e il fiorino olandese, e per far posto alla dracma greca. In occasione della modifica delle unità di valuta del ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] . La registrazione si effettua presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi, oppure presso l’Ufficio per l’armonizzazione del mercato interno nella stessa misura dai fisici inglesi, tedeschi o francesi; uno scienziato metodologicamente avvertito come ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] i motivi che avevano spinto la Germania ad agire nei riguardi dell'Austria, e passava il confine. Le truppe tedeschemarciavano frattanto alla volta di Vienna, entrando nell'antica capitale il mattino del 13 marzo. Una legge costituzionale austriaca ...
Leggi Tutto
Bilancio delle aziende commerciali (p. 11). - Le profonde innovazioni introdotte dal cod. civ. 1942 in materia di regolamentazione legislativa del bilancio delle aziende commerciali, a simiglianza di quanto [...] e nel Profit and loss account). Fra gli autori tedeschi, invece, taluni (come F. Schmidt), pur allogandosi dell'esercizio; 3) per i cosiddetti beni immateriali (brevetti, marchi, diritti di concessione, ecc.): un valore non superiore al prezzo ...
Leggi Tutto
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
marcatore
marcatóre s. m. [der. di marcare]. – 1. (f. -trice) a. In varî settori dell’artigianato e dell’industria, chi è addetto a marcare, cioè ad applicare marche o segni distintivi sui prodotti di lavorazione. b. Operaio adibito al taglio...