GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] ; il teorico napoletano sostiene infatti che il G. morì a Napoli nel 1679 all'età di sessantasette anni ma ancora una volta il vaglio dei registri parrocchiali di S. Maria dell'Avvocata, sua presunta parrocchia se davvero abitava nei pressi della ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] del Buon Consiglio a Capodimonte (Napoli), costituisce una complicata antologia di invenzioni stanzionesche della metà degli anni Trenta, e va datata verso il 1640 come il Giuseppe e la moglie di Putifarre (già Maranodi Castenaso, Bologna, coll ...
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FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] di Sarasota, la Natura morta con fiori e frutta, firmata, della collezione Molinari Pradelli diMaranodi G. De Vito, Un diverso avvio per il primo tempo della natura morta a Napoli, in Ricerche sul '600 napoletano, Milano 1990, pp. 115-159; G.L. ...
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LEVOLI, Nicola (al secolo Remigio Enrico Policarpo)
Alberto Crispo
Nacque a Rimini nel 1728 da Giacomo Nicola Policarpo, medico chirurgo, e da Anna Alda Maddalena Sarzetti (per i dati biografici si veda [...] o 1766", e da un S. Agostino di Gandolfi, presso la collezione Molinari Pradelli a Maranodi Castenaso, che reca invece l'iscrizione "Il 40-42; R. Roli, in La natura morta italiana (catal., Napoli-Zurigo-Rotterdam), Milano 1964, p. 124; A. Emiliani, L ...
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DE CARO, Lorenzo
Mario Alberto Pavone
Pittore napoletano, fu attivo dal 1740 al 1761.
La produzione pittorica del D., inizialmente confusa con quella di un inesistente L. D. Cayo, è stata oggetto di [...] della Congrega della Carità di Dio, sempre a Napoli (Arch. stor. d. Banco diNapoli, Banco del Salvatore, 18 aprile, matr. 1432).
Ultima opera nota del pittore è l'Allegoria della Fede (1761) per S. Maria della Pazienza alla Cesarea, di cui esiste il ...
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FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] delle scienze.
Ancora al 1738 è datato l'affresco autografo realizzato sulla volta di S. Maria della Pace a Napoli (Galante, 1872, p. 15), chiesa dei padri di S. Giovanni di Dio (Fatebenefratelli), gravemente danneggiata dal terremoto del 1732 e ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] ;G. Rocco, Il convento e la chiesa di S. Maria la Nova diNapoli nella storia e nell'arte, Napoli 1928, p. 262; G. Molinaro, Chiesa e convento di S. Maria la Nova, Napoli 1932, pp. 13 s.; Mostra della pittura napol. dei secoli XVII, XVIII, XIX (catal ...
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BRICOLI, Giuseppe
Giovanni Copertini
Nacque a Marano, (prov. di Parma) il 16 ap. 1861 da Giulio e Carolina Costa. Frequentò l'istituto di belle arti di Parma sotto la guida prepotente di Cecrope Barilli. [...] recò con alcuni amici a Napoli per frequentare lo studio di Domenico Morelli. Comprendendo però che il temperamento vulcanico di questo artista poco si addiceva alla sua indole timida e mite, preferì accostarsi all'arte di F. P. Michetti, che sentiva ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...