GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Con l'utilizzazione quasi letterale delle parole dell'Apocalisse G. IX riconosce in Federico II l'Anticristo, aggiungendo l'accusa di negare credibilità a Cristo, Mosè e Maometto, di negare la verginità della Madonna, di negare ogni atto di fede e di ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] trad. it. Il mondo tardo antico: da Marco Aurelio a Maometto, Torino 19873); G. Lanata, Gli atti dei martiri come VII; Svet., Aug. 31.
26 W. Pötscher, Numen e numen Augusti, in ANRW, II,16,1, pp. 355-392.
27 Svet., Iul. 100.
28 Le culte des ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] che il ciclo della profezia non si è concluso definitivamente con Maometto; esso continua nella catena degli imām, l'ultimo dei quali particolare quelle che facevano capo a un profeta frigio del II secolo di nome Montano (da cui deriva il montanismo ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] polemico: "Ci saranno tra voi falsi dottori che introdurranno sette dannose" (II Pietro 2, 1). Le eresie, le sette, vengono a rompere l che i fondatori di tutte le grandi religioni (Buddha, Maometto, ecc.) sono andati a ricevere la loro istruzione in ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] è eretico perché ha sostenuto che Gesù, Mosè e Maometto sono tre impostori che hanno ingannato il mondo, perché acta publica imperatorum et regum, in M.G.H., Leges, Legum sectio IV, II, Inde ab a. MCXCVIII. usque ad a. MCCLXXII., a cura di L. ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] s., 112 s., 135 s.; A. De Fabrizio, Il "Mirag" di Maometto esposto da un frate salentino nel sec. XV, in Giorn. stor. d. O. Bonmann, I, Romae-Heidelberg 1964, pp. 333 ss. e ad Indicem; II, ibid. 1965, pp. 239-244 e ad Indicem; C. Cenci, Un codice ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] musulmani' debbono rovesciare la situazione, come aveva fatto a suo tempo Maometto, per fondare uno Stato islamico che applichi la sharī῾a. Ma a livello universale con il pontificato di Giovanni Paolo II.
La strategia 'dal basso'
Questa prima fase ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] di Milano, VI, Milano 1955, p. 303; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e il suo tempo. Torino 1957, pp. 59, di Treviso, I, Padova 1969, pp. 7, 83, 93, 123, 177, 227, 438; II, pp. 92 s., 117 s.; P. G. Molmenti, La st. di Venezia nella vita privata ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] una giovanetta mussulmana, minacciato di impalamento per aver bestemmiato Maometto, trovò anche il modo di imparare il greco e 1798, pp. 68 s., 75, 227 s.; Id., Vita e fasti di Giuseppe II d'Austria, Lugano 1829, III, pp. 173 s.; M. le comte de Ségur, ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] di Gregorio IX.
Con il trattato di San Germano Federico II si era solennemente obbligato a intraprendere la crociata per la avrebbe considerato un impostore al pari di Mosè e di Maometto) e in particolare verso il dogma dell'incarnazione, e ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...