PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] a mettere a fuoco il problema delle strategie comunicative nuove e diverse (sia con un pubblico più riferimenti critici per una critica della letteratura di stampo sociologico, in Il manifesto. E inoltre: E. Guagnini, Per un maestro, in Problemi, ...
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MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] M. decise di aderire a un gruppo clandestino formato da intellettuali comunisti, tra i quali G. Degani e A. Negri. Chiamato alle del movimento operaio e il 29 marzo lanciarono il manifesto di fondazione del Movimento dei lavoratori italiani (MLI), ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] etiopica, da lui definita "la più rumorosa manifestazione di lotta di classe proiettata sul piano , Torino 1974, pp. 148 n., 722 n.; P. Spriano, Storia del partito comunista ital., IV, Torino 1973, p. 351; Il 1943. Le origini della rivol. ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] Ripellino, studiò l'avanguardia russa. Il 15 marzo firmò il manifesto Forma 1 insieme con Dorazio e Perilli, il veneziano G. Turcato rendiconto di un film (Milano 1986).
Il G. morì, nella comunità di V. Muccioli a Coriano (Rimini), il 9 genn. 1990.
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] e con una matrigna religiosissima e autoritaria, manifestò sin dall'infanzia uno spirito indipendente e ribelle nel 1936 partecipò alle iniziative antifasciste unitarie organizzate dal comunista Maurizio Valenzi.
Nel 1939 fu incaricato dai suoi ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] cui divenne uno dei principali esponenti e propagandisti. Nello stesso anno tradusse e curò la prima edizione integrale del Manifesto del partito comunista di K. Marx e F. Engels e fondò e diresse a Milano il periodico "socialista anarchico" L'Amico ...
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JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] popolare italiana, costituita a Lione il 28-29 marzo 1937 da comunisti e socialisti e rivolta a coinvolgere anche gli operai fascisti con eletto segretario del partito.
La segreteria Jacometti manifestò subito la propria debolezza politica, che rese ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] 13 ottobre 1996.
Opere. La FGCI, scuola di comunismo, Roma 1950; Un Partito comunista rinnovato e rafforzato per le esigenze nuove della società italiana necr., M. Notarianni, Addio P., in il Manifesto, 15 ottobre 1996.
Per l’attività parlamentare di ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] con altri deputati fascisti, aggredì e trascinò fuori da Montecitorio il deputato comunista F. Misiano. Il 3 ag. 1922 il F. fu, insieme e visse nell'ombra fino al 1938, allorché manifestò la propria opposizione ai provvedimenti per la difesa della ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] inedito protagonismo politico: fu tra i firmatari del Manifesto degli anarchici interventisti di O. Gigli (20 pp. 922, 934, 936, 951; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, IV, La fine del fascismo. Dalla riscossa operaia alla lotta armata ...
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manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...