Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] le ricerche sulla comunità ebraica e sull’editoria a Venezia nel periodo austriaco, Berengo rendeva manifesto un altro suo civiltà cittadina nell’Europa d’antico regime, dalla formazione cioè dei comuni sino alla guerra dei Trent’anni (1999, p. 3).
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] mesi a Napoli; subito si recò alla Federazione del Partito comunista dove fu accolto da Paolo Ricci, che gli propose il tema della bifrontalità, che non abbandonò più e che si manifestò con Solida e trasparente del 1968: opera alta tre metri e ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] frutto di questo lavoro fu, nel 1950, una comunicazione al seminario dell’Istituto di fisica sulla produzione nelle ’indomani della crisi ungherese del 1956 – Graziosi fu tra i firmatari del Manifesto dei 101 –, da un lato, e, dall’altro, il ritorno ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] con la moglie era tornato a vivere alle Grazie, cominciavano a manifestarsi i segni di una malattia che, dopo il festeggiamento per i suoi ottant’anni da parte del Comune di La Spezia, con il conferimento della cittadinanza onoraria, videro ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] fini che agli uni e agli altri, in quanto uomini socievoli, sono comuni" era parsa al D. improponibile (Opere, V, p. 484). anche rappresentanti della cosiddetta "scuola dellavolpiana", rese manifesto il divario, nell'area marxista italiana, fra gli ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] il D. si andava sempre più riducendo: apertamente accusato di tradimento dai comunisti e da ampi settori socialisti - anche l'VIII congresso della F.I. - perché non era stato dimenticato il manifesto da lui sottoscritto con altri sindacalisti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] era «rimasto chiuso di fronte a problemi e a manifestazioni di indiscutibile valore», non aveva capito il positivismo e di rivedere il giudizio sul marxismo e di sottolineare la comune origine idealistica di socialismo e idealismo, come fece in ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] rigore di studi e impegno di coscienze, quale rese poi manifesto la Resistenza (Marchesi, E. Meneghetti, E. Franceschini, ed un impegno che gli valsero unanime plauso, in ispecie dal comunista A. Banfi. Nel 1949, infine, per desiderio e designazione ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] . Il 17 maggio Burri fu tra i firmatari del Manifesto del movimento spaziale per la televisione, promosso dallo stesso lesse in aula un’interrogazione parlamentare del senatore comunista Umberto Terracini che chiedeva spiegazioni sulla cifra spesa ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] in un’udienza privata dell’ottobre di quell’anno, gli manifestò il proprio favore. La sua richiesta di rientro nella di tutti gli uomini, senza privilegi, nel cuore della loro comune ricerca. Sosteneva l’esigenza, da un lato, di abbandonare ...
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manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...