CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] anarchico.
Attivo anche sul piano politico, firmò, nel 1878, un manifesto per le terre irredente e un altro per i carcerati della banda ed europeo, si presentò candidato con programma comunista anarchico nel collegio di Cassano Ionio.
Alle critiche ...
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GERMANETTO, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 18 genn. 1885 da Bernardo, operaio metallurgico, e da Giovanna Occelli. Visse a Mondovì, dove frequentò le scuole elementari iniziando subito [...] e al II congresso dell'Internazionale sindacale rossa. A Mosca fu tra i firmatari del manifesto con il quale si definiva la nuova linea che il partito comunista avrebbe dovuto adottare per combattere il fascismo e che prevedeva il superamento dei ...
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VERMICELLI, Gino
Bruno Ziglioli
VERMICELLI, Gino. – Nacque a Novara il 21 aprile 1922, ultimo di due figli, da Rinaldo, operaio specializzato e falegname presso la Manifattura Tosi, e da Ida Dalleolle.
Nel [...] formazione, divenne funzionario del PCI, dapprima a Novara, come rappresentante comunista nel Fronte della gioventù, e in seguito a Milano e a 1969 si dimise dal PCI per aderire al gruppo del Manifesto. Tra il 1972 e il 1995 collaborò in modo ...
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MUSCETTA, Carlo
Francesca Tomassini
– Nacque ad Avellino il 22 agosto 1912 da Angelo, commerciante, e da Amelia Recine, casalinga.
Dopo aver frequentato l’istituto tecnico di Avellino (1925-28), proseguì [...] cui non si riconosceva l’opera di Pratolini come manifesto di un nuovo realismo. Secondo Muscetta il protagonista non dei fatti d’Ungheria, insieme a un gruppo di intellettuali comunisti Muscetta redasse «la lettera dei 101» in cui era condannata ...
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PANCINI, Ettore
Leonardo Barimboldi
PANCINI, Ettore. – Nacque a Stanghella (oggi provincia di Rovigo, allora di Padova) il 10 agosto 1915, secondogenito di Giulio, ingegnere del Comune di Venezia, e [...] Eugenio Curiel della sezione clandestina veneziana del Partito comunista italiano, figura influente sullo sviluppo del suo , lo lasciò definitivamente per passare con il gruppo del Manifesto. Partecipò alle elezioni politiche del 1979 e alle elezioni ...
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NATTA, Francesco
Fulvio Conti
NATTA, Francesco. – Nacque a San Salvatore (Alessandria) il 7 settembre 1844 da Giuseppe e da Teresa Milanesi.
Di umili origini, esercitò il mestiere di meccanico. Si avvicinò [...] solo di pochi iscritti, in una locanda di Vallombrosa, nel comune di Tosi, per concludere poi i suoi lavori all’aperto dal tribunale di Roma, Natta fu tra i firmatari di un manifesto di protesta che gli costò l’ennesima incriminazione e la condanna in ...
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FERRERO, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Grugliasco, in provincia di Torino, il 12 maggio 1892, da Giuseppe e da Carlotta Carolina Scarafia.
Nel 1913 la morte del padre, operaio e fondatore della cooperativa [...] marzo 1920 il F. redasse insieme con Garino il manifesto Per il congresso dei consigli,vera e propria piattaforma Roma 1949,pp. 178, 231, 233 s.;P. C.Masini, Anarchici e comunisti nel movimento dei Consigli a Torino, Torino 1951,pp. 12, 17;P.Spriano, ...
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CAMPUS, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sassari il 12genn. 1901 da Piero, avvocato, e da Maria Santinelli. Proveniente da una agiata famiglia di proprietari terrieri della provincia, compì i suoi [...] Partito sardo d'azione), Fausto Dessi (Partito comunista d'Italia), Francesco Maiore (Partito repubblicano la marcia su Roma, Libertà, il settimanale diocesano di Sassari, manifestò le sue simpatie per il fascismo: il gruppo di cattolici vicini ...
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ALESSANDRI, Cesare
Alberto Caracciolo
Operaio scultore in legno, nacque a Firenze il 13 febbr. 1869. Entrato da giovane nel movimento socialista, vi ebbe presto incarichi di rilievo, emergendo per le [...] Vella, G. Bacci e lo stesso Serrati, la mozione "comunista unitaria", che si pronunciava per un'azione rivoluzionaria e per ) e C. Lazzari (sinistra). Un atteggiamento "centrista" manifestò di nuovo nell'ottobre 1921 al congresso nazionale di Milano, ...
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AZZARIO (Azario), Isidoro
Alberto Caracciolo
Nato a Pinerolo il 20 maggio 1884, impiegato nelle ferrovie del compartimento di Torino, come tale partecipò al movimento sindacale e socialista fin dagli [...] di squilibrio mentale; durante il ritorno dall'America, però, manifestò una vera e propria demenza, che forse si aggravò per dell'attività dell'A. cfr.: P. C. d'Italia, Il processo dei comunisti, Roma 1924, passim; Id., Il P. C. d'Italia davanti al ...
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manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...