DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] tra gioco e ostentazione di moduli stilistici consumati che duplica la consapevolezza di una dissoluzione interna, l'insistenza manieristica sulle rime intermedie per cui l'accento cade sui particolari incastonati in un'opaca cornice di pretesto ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] parlato di temperie medievale) che lo fa parere incarnare, in chiave certo meno eroica, certi personaggi della stilizzazione manieristica.
Le Lettere storiche furono pubblicate integralmente per la prima volta a Venezia nel 1832; seguì l'edizione di ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] sorprendentemente elementare, pianamente simmetrica, che sembra il frutto di una presa di distanze esplicita dalla cultura figurativa manieristica e di un impulso montante in favore di un registro espressivo più naturale, castigato e raccolto.
Fra ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] a ideale aristocratico di condizione privilegiata dello spirito, sembra precorrere uno dei movimenti più tipici della letteratura manieristica, che G. Weise (L'ideale eroico nel Rinascimento, Napoli 1964) riconosceva proprio dei primi del Cinquecento ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] della chiesa nell'A 925; ecc.), indicano - così come altre opere di questi anni - la presenza di controllate tensioni in certo senso "manieristiche".
Al tempo di Clemente VII e forse agli anni tra il 1525-26 c. e il 1530 - come, pur senza prove ...
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manieristico
manierìstico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce al manierismo o ai manieristi; che è proprio del manierismo o dei manieristi: pittura m.; correnti letterarie manieristiche. ◆ Avv. manieristicaménte, in modo conforme ai canoni...
Kitsch
〈kič〉 s. m., ted. [propr. «scarto»; prob. der. del ted. dialettale kitschen «intrugliare»]. – 1. Nell’uso com., produzione di oggetti presuntamente artistici, ma in realtà caratterizzati da ornamentazione eccessiva e dozzinale, banali...