ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] IV lo inviò in Italia settentrionale per sostituire il legato pontificio Filippo arcivescovo di Ravenna che era stato catturato dai ghibellini, alleati di re ManfredidiSicilia.
Quando Jacques de Troyes, che E. conobbe probabilmente durante il suo ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] il dibattito politico locale. Nei primi di essi (Cenni politici di Giuseppe Manfredi studente in legge, Piacenza 1848; Il in corso la spedizione dei Mille, dovette recarsi in Sicilia. Conclusasi nel dicembre 1860 quella breve legislatura, che non ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] 1381 Carlo fu infine investito a Roma del Regno diSicilia da Urbano VI. A settembre, Margherita, divenuta Script., XIX, Mediolani 1731, pp. 703-723; Diurnali del duca di Monteleone, a cura di M. Manfredi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXI, pp. 88- ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] 1651, pp. 89 S-), egli sarebbe nato da un Manfredi, cadetto di Blasco Lancia barone di Longi. Ma questa versione, che apparenta i Lanza all'anfica e potente famiglia Lancia presente in Sicilia già in epoca sveva, appare piuttosto infida e fu comunque ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] pontificio nel Regno, Radulfo di Albano.
Immediatamente dopo la vittoria di Carlo d'Angiò su Manfredi nel febbraio del 1266, il D. si precipitò a Salerno, con una lettera di raccomandazione di Clemente IV al nuovo re diSicilia. Già nell'aprile del ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] viceré diSicilia) contro Antonio Carusio e i membri siciliani del Consilium Pecuniae, supremo tribunale di ambito favore degli eredi di Pietro, morto poco tempo prima.
Fonti e Bibl.: I diurnali del duca di Monteleone, a cura di M. Manfredi, in Rer. ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] Regno diSicilia. Poco dopo Gregorio XI, per prevenire tra Federico III diSicilia e i Visconti di Milano un 3521, 3883; I diurnali del duca di Monteleone, in Rer. Italic. Script.,2 ediz., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, p. 22; Lettres secrètes et ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] 530; I Diurnali…, a cura di M. Manfredi, ibid., XXI, 5, p. 37; A. Dello Schiavo, Il Diario romano, a cura di F. Isoldi, ibid., XXIV, Sicilia sacra, a cura di A. Mongitore, II, Panormi 1733, pp. 1035 s.; A. Mariotti, Saggio di memorie istoriche… di ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...