COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] Sua Altezza Serenissima, che Luigi XIV aveva concesso a Vittorio Amedeo II nel 1690: prerogative e titolo gli furono riconosciuti nel 1691 nelle mani delle grandi potenze.
C. III non mancò di protestare, sfruttando gli esigui spazi diplomatici ancora ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] volle opporre una repressione dura e continua. Non mancarono gli incidenti con l'Austria.
Sdegnato per il , pt. I, 1857-85 (testo di C. Gigli), Roma 1958, ad Indicem;pt. II, 1859-82 (docc. a cura di C. Giglio), ibid. 1959, ad Indicem.
Assai ricca ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] documenti di prima mano, fra i quali l'allora inedita Autobiografia. Non manca infine anche per Carlo Emanuele III un'interpretazione emblematica: come Vittorio Amedeo II era stato il restauratore dello Stato, il suo successore è il restauratore ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] fiorentino infino all'anno 1737 che la medesima famiglia mancò di success. nel Granducato di Toscana, VII, ), pp. 178-190; Alimad al Klâlidî as Safadi, Soggiorno di Fakhr ad-din II al-Manì in Toscana, Sicilia e Napoli e la sua visita a Malta (1613- ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] si [era] molto logorato (ibid., p. 305). Non mancò tuttavia di prendere posizione sull'intervento in guerra e lo fece Amici, E. F., Milano 1920; U.Spirito, Storia del diritto penale italiano,II,Roma 1925, pp. 63 ss.; G. A. Belloni, La personalità di E ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] Cavour, che aveva tutte quelle doti che a lui mancavano, e fosse costretto a dimettersi il 22 ott. 1852 Ghisalberti, Delusioni parigine di M. d'A. pittore, in Rev. d. études ital., II(1955), pp. 29-41; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, pp. ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] , stipulata a Bologna l'11 apr. 1392. Vi mancarono concordia e unità di indirizzo. Alla prudente politica di Firenze concluse un patto con Guglielmo Della Scala (figlio naturale di Cangrande II) e i figli di lui Brunoro e Antonio per tentare la ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] Francesco Maria. Tant'è che "non potette far di manco di non prorompere una volta" in ingiurie irriferibili contro (1901), pp. 149-155; R. Mariotti, Le seconde nozze di F.M.…, ibid., II (1902), pp. 24-32; G. Radiciotti, Una lett. ined. dell'insigne… T ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] storia antica. Né il B. d'altra parte mancò di rendere grato omaggio discepolare alla crociana Teoria e a John, Che cosa fu il fascismo, Napoli 1946, p. 37. II B. conseguì presto la libera docenza in antichità greche e romane presso l'università ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] qual cosa il pontefice fu assai malcontento e non mancò di lamentarsene successivamente nelle sue lettere.
Il re 192 SS., 202, 216, 239 s., 253 S., 294, 302, 322, 353 s.; II, ibidem, pp. 40 c. 272; III, ibidem,1938, pp. 133 s.; Chronicon Salernitanum ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...