L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] estenderà a tutta l'Europa occidentale) presentano un alternarsi di molluschi marini e di acqua dolce: dunque l'area non è emersa da apparse prima le forme più semplici; per esempio, i mammiferi avevano esordito con i marsupiali e concluso con l'uomo. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] , Antonio Donati: Trattato de' semplici, pietre e pesci marini, che nascono nel lido di Venezia, la maggior parte della sua morte. Analoghe difficoltà presentava la conservazione di mammiferi e rettili, di cui i cabinets custodivano in genere ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] a identificare gli uccelli, i rettili, i pesci, i mammiferi e i fossili della sua collezione. Le descrizioni delle piante e degli insetti, come quella degli invertebrati marini, di cui Darwin intendeva occuparsi personalmente, furono inserite in ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] esperimenti anatomici e allestì raccolte di piccoli mammiferi, rettili, pesci e uccelli che gli breve tempo Napoli divenne il centro della sperimentazione nel campo della biologia marina in Europa e un modello per altre stazioni. Si creò in ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] (zecche, ecc.) che trovano sul dorso delle sule, uccelli marini di grandi dimensioni che nidificano in colonie. Già questo sistema e negli uccelli i memi sono pochi, mentre nel caso dei mammiferi sono di più e nel caso di Homo sapiens la quantità è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] fu in grado di restituire la fisionomia dei grandi mammiferi estinti partendo da pochi frammenti ossei e, in mer, La Haye 1725.
A.L. Moro, De’ crostacei e degli altri marini corpi che si truovano su’ monti, Venezia 1740.
G. Targioni Tozzetti, ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] là dove speravano di trovarle, vale a dire nel mondo marino che è all'origine della Terra e dei primi esseri viventi prodotto il primo lavoro completo sui primi tratti dell'embrione dei mammiferi, ed è su [questi suoi] due scritti in particolare ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] uno spessore superiore ai 100 m), la fotosintesi in ambiente marino è spesso limitata dalla disponibilità di azoto; spesso vi è è mantenuta fra i 36 e i 40 °C nella maggior parte dei mammiferi e fra i 38 e i 42 °C negli uccelli, è un compromesso ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] tuttavia comune tanto nelle specie terrestri quanto in quelle marine.
Nonostante un'iniziale opposizione, in generale la comunità loro parenti più prossimi attualmente viventi. Sebbene i mammiferi si siano evoluti all'incirca nello stesso periodo ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] inizialmente per consentire ad alcuni esemplari di Vertebrati marini di camminare su bassi fondali, alla ricerca corre poggia sul terreno le sole dita. Se in alcuni Mammiferi le pressioni selettive hanno portato a sviluppare strumenti più efficienti ...
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marino1
marino1 agg. e s. m. [lat. marīnus, der. di mare «mare»]. – 1. agg. a. Del mare, che si riferisce al mare, o gli appartiene, o ha con esso rapporto: un paesaggio m.; l’ambiente m.; la costa m., il lido m.; le m. sponde (T. Tasso);...
pipistrello
pipistrèllo s. m. (lat. vespertilio (-onis), der. di vesper «sera»; cfr. le forme antiche vispistrello, vipistrello]. – 1. Nome con cui sono genericamente indicate le specie di mammiferi appartenenti all’ordine chirotteri; sono...