BUFALETTI, Federico
Carlo Petrucci
Nacque a Napoli il 1º nov. 1862. Fu allievo prima del padre Luigi capo musica militare, e poi di un certo Rossetti a Verona; in seguito studiò a Padova e a Milano, [...] e vibrante.
Nell'ottobre 1935 il B. fu colpito da improvvisa malattia e circa un anno dopo morì a Torino, il 26 giugno e raffinatissima, di cui può aversi l'idea in qualche rara registrazione su rullo e su disco risalente al 1909 (per esempio ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] un caso di echinococco del polmone e intorno le varie forme di questa malattia, in Riv. clinica di Bologna, VII (1868), pp. 321-329 s. 3, I (1881), pp. 577-598; Istoria di una rara oppilazione dell'intestino, ibid., III (1883), pp. 81-93; Sulla ...
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BATTINI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara), ma non si conosce l'anno della sua nascita; il padre era medico e il B. seguì la professione paterna studiando medicina a Firenze, [...] lavoro del B.: Istoria ragionata di una rara e singolare tardanza e difficoltà agli sgravi intestinali cui egli dette una delle prime accurate descrizioni di quella malattia ora definita dolico-megacolon congenito che, illustrata esaurientemente da ...
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vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...