BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Bodoni), 1808.
Cade negli anni 1807-8, e forse anche dopo la malattia del 1809-10, una nuova serie di viaggi del B. a Firenze avevano dato una consapevolezza dei problemi testuali quale è sempre rara tra antiquari e storici. Ciò che ne resta, per ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] sua partecipazione alle cerimonie religiose si faceva sempre più rara. Possediamo ancora una spada finemente lavorata fatta per morte del padre, non aveva ancora ventott'anni; una malattia che lo colpì proprio al momento della morte di Alessandro ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] a studiare lettere e arti con tanta foga da prenderne una malattia. Fu questo l'avviamento al primo grande atto di volontà, compiuto e dell'educatore nazionale ebbe la dote fondamentale assai rara, del coraggio civile. In un momento delicato per ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] dei luetici che ebbe il coraggio di sezionare: di tale malattia, che probabilmente distinse dalla blenorragia, mise in luce la medicinae...", e ristampata con Medicinalium Observationum exempla rara. Accessere et alia quaedam..., di R. Dodoens ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dai regolamenti degli anni Trenta, la non rara arbitrarietà delle sentenze e delle pene. Problema gregoriano si chiuse il 1° giugno 1846 con una morte che, dopo una breve malattia di cui non si capì la gravità, colse di sorpresa anche i suoi stretti ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] Tours, fondamento della sua conoscenza del VI secolo, nella rara versione integrale in dieci libri (Bourgain, 2004, p. di vedere l’amico, e spiega il ritardo del lavoro con una malattia durata da settembre a Natale e con la povertà (pauper et cui ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] come "ultimamente" suo fratello Lorenzo a Firenze.
La malattia - spiega Cavazza - è stata, contrariamente al 2 n. 2; Id., La matricola dei mercanti di Bolzano, e Una rara edizione... interessante le fiere di Bolzano, in Cultura atesina, II (1948), ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] un reazionario: "Integro in un paese dove tale virtù è così rara - egli scriveva -, avente il vantaggio di seguire un sistema e una concessione liberamente fatta.
Morì a Napoli dopo breve malattia il 21 maggio 1862, assistito dalla terza moglie, ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] disegnatore.
Pubblicò a fascicoli un'opera, divenuta rara e preziosa (Costumes civiles, militaires et religieux L. morì l'11 dicembre 1832 dopo una "breve e penosa malattia" (forse la febbre gialla), come detto in una Necrologia, probabilmente dell ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] , creò una nuova associazione denominata Fraternità di mutuo soccorso.
Morì a Bologna il 26 marzo 1881, colpito dal pemfigo, una raramalattia della cute e delle mucose.
Dopo le esequie, celebrate il 29 marzo 1881 nella chiesa di S. Bartolomeo, fu ...
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vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...