FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] le gesta e la genealogia di F. da dotti venuti dall'Irlanda in pellegrinaggio a Roma: tra costoro egli ricorda Malachia, priore del monastero della Trinità degli Scotti, cui appunto facevano capo gli irlandesi in visita a Roma.
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] (Asti, Pinacoteca civica) e quelle eseguite per la sacrestia del santuario della Consolata a Torino (Visione del profeta Malachia e S. Giuliana in adorazione del Sacramento), le quali ultime testimoniano come il successo del G. avesse raggiunto la ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] falsificazioni del C., cui il Fumi intese attribuire (ma senza molto fondamento) anche le famose profezie dello pseudo s. Malachia, e più recentemente G. Pistarino un falso protocollo notarile ligure (ma su base del tutto ipotetica). Quanto difficile ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] il cardinale prete Giovanni di S. Marco, di pubblicarla e di procedere alla traslazione. La canonizzazione dell'arcivescovo irlandese Malachia O'Morgair nel 1190 fu invece interamente effettuata da C. III a Roma, È merito suo di aver definito meglio ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] . La serie dei suoi interventi dal 1285 - quando conferì tale incarico ad Egidio Romano - sino al 1290 -, quando designò fra' Malachia della Marca -, ci è tuttavia nota integralmente solo per la provincia romana, l'unica per la quale ci sia pervenuta ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] Annali di ostetricia e ginecologia, XXVII [1905], pp. 1-8; Domenico Chiara, ibid., XXVIII [1906], pp. 144-148; Dott. Malachia De Cristoforis, ibid., XXXVIII [1916], pp. 157-160), lasciò un ricordo della vecchia scuola di ostetricia (La maternità di S ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] prematuro d'una squadra operante nei pressi: colpito al ventre, spirò poco dopo tra le braccia del fratello Malachia, ufficiale medico dei Cacciatori delle Alpi destinato a diventare celebre ginecologo e capo della massoneria indipendente.
Fra le ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] XV secolo. La raffinata complessità dell'iconografia carica di significati tratti dalle Scritture, associata ai cartigli di Mosè, di Malachia e della Profetessa Anna, rende l'opera uno straordinario congegno pittorico che in ogni sua pennellata si fa ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , che ne aveva avuto conoscenza attraverso i monaci di S. Spirito a Maiella, e poi da Nostradamus e dallo Pseudo-Malachia alla fine del sec. XVI.
Predicatori come il Savonarola la resero temporaneamente popolare a Firenze e a Roma. Voci critiche ...
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malacarne
(o 'mala carne') s. f. (pl. malecarni). – 1. Nome con cui s’indicò un tempo quella che ora è chiamata carne di bassa macelleria. 2. In senso fig., non com., persona disonesta o malvagia: non fidartene, è una m. (anche al masch.:...
malachite
s. f. [prob. dal lat. molochitis, nome di una pietra dura, dal gr. μολοχῖτις, der. di μολόχη o μαλάχη «malva», con allusione al colore]. – 1. Minerale monoclino, carbonato basico di rame, di color verde intenso (detto appunto verde...