Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] apostolico" - come venne chiamato il pontefice, su suggestione delle popolari profezie sui pontefici che andavano sotto il nome di s. Malachia e come venne cantato da V. Monti in una sua poesia - confermavano il papa "come il capo di una opposizione ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] il palazzo per frequenti serate di dotta conversazione e specialmente la biblioteca che arricchì, consigliato dal dotto benedettino dom Malachia d'Inguimbert, di importanti codici antichi e moderni e di libri (molto importante fu l'acquisto nel 1728 ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] falsificazioni del C., cui il Fumi intese attribuire (ma senza molto fondamento) anche le famose profezie dello pseudo s. Malachia, e più recentemente G. Pistarino un falso protocollo notarile ligure (ma su base del tutto ipotetica). Quanto difficile ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] il cardinale prete Giovanni di S. Marco, di pubblicarla e di procedere alla traslazione. La canonizzazione dell'arcivescovo irlandese Malachia O'Morgair nel 1190 fu invece interamente effettuata da C. III a Roma, È merito suo di aver definito meglio ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] prematuro d'una squadra operante nei pressi: colpito al ventre, spirò poco dopo tra le braccia del fratello Malachia, ufficiale medico dei Cacciatori delle Alpi destinato a diventare celebre ginecologo e capo della massoneria indipendente.
Fra le ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , che ne aveva avuto conoscenza attraverso i monaci di S. Spirito a Maiella, e poi da Nostradamus e dallo Pseudo-Malachia alla fine del sec. XVI.
Predicatori come il Savonarola la resero temporaneamente popolare a Firenze e a Roma. Voci critiche ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] dei cimiteri e la diffusione della cremazione in Italia che si avvia a Milano, nel 1873, con Gaetano Pini e Malachia De Cristoforis. Le tante società per la cremazione che si costituiscono nel Centro-Nord sono tutte fondate da massoni. Anche ...
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malacarne
(o 'mala carne') s. f. (pl. malecarni). – 1. Nome con cui s’indicò un tempo quella che ora è chiamata carne di bassa macelleria. 2. In senso fig., non com., persona disonesta o malvagia: non fidartene, è una m. (anche al masch.:...
malachite
s. f. [prob. dal lat. molochitis, nome di una pietra dura, dal gr. μολοχῖτις, der. di μολόχη o μαλάχη «malva», con allusione al colore]. – 1. Minerale monoclino, carbonato basico di rame, di color verde intenso (detto appunto verde...