BRIZZOLARA, Luigi
AA. Salmoni Cevidalli-F. Sborgi
Nacque a Chiavari l'11 luglio 1868 da Antonio e da Giuseppina Della Cella. Dedicatosi sin da giovane alla scultura, si trasferì all'età di circa vent'anni [...] - eseguì a più riprese diverse statue, fra cui, per la chiesa di S. Giovanni Battista, quelle dei profeti Isaia e Malachia (cappella del Crocifisso), del S.Giovanni e di S.Marco Evangelista, che furono collocate sulla facciata rifatta.
Il 19 nov ...
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CASOLANI, Cristoforo (Cristofano)
W. Chandler Kirwin
Figlio del pittore Alessandro e di Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fratello del pittore Ilario, non sono noti i suoi estremi biografici, [...] pittura a fresco a quella su tela). Dall'agosto 1601 al maggio 1602 fu occupato nella cappella Clementina (disegno per la figura di Malachia nella lunetta: Uffizi, 10180 F). Dal settembre i 602 all'agosto i 609 si dedicò a una delle sue imprese più ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] Aurelio (Weil Garris, p. 94). Sia pure non unanimemente, la critica riconosce al L. anche quelle di Ezechiele, Zaccaria, Malachia, Daniele e Mosè, ammettendo un suo possibile intervento su quella di Geremia, riferita al fratello Aurelio.
Un documento ...
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BIANCHINI, Vincenzo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni Antonio dei Bianchi da Udine, barbiere, fu capostipite di una famiglia di maestri del mosaico attivi a Venezia nella seconda metà del sec. XVI.
Insieme [...] di S. Marco: ma vinse il rivale Francesco Zuccato. Fu però approvata in tale occasione la figura del profeta Malachia (Zanetti, p. 577; pagamento, 6 febbr. 1563, in Saccardo, p. 293), collocata nel sottarco interno del transetto sinistro. Forse ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] , concepite con accentuato scorcio di sottinsù: sulla sinistra Michea, Gioele, Geremia e Daniele, sulla destra Zaccaria, Malachia, Osea e Isaia. Originariamente dovevano essere realizzate in ottone, ma per motivi economici furono eseguite in stucco ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] i quattro angeli cantori, ritoccato nei pennacchi i personaggi che preludono allegoricamente all'eucarestia, ovvero Elia, Melchisedec, Malachia, David. Infine, sono di sua mano i medaglioni laterali con Francesco Filelfo e Niccolò Maurizi, illustri ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] (Asti, Pinacoteca civica) e quelle eseguite per la sacrestia del santuario della Consolata a Torino (Visione del profeta Malachia e S. Giuliana in adorazione del Sacramento), le quali ultime testimoniano come il successo del G. avesse raggiunto la ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] XV secolo. La raffinata complessità dell'iconografia carica di significati tratti dalle Scritture, associata ai cartigli di Mosè, di Malachia e della Profetessa Anna, rende l'opera uno straordinario congegno pittorico che in ogni sua pennellata si fa ...
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malacarne
(o 'mala carne') s. f. (pl. malecarni). – 1. Nome con cui s’indicò un tempo quella che ora è chiamata carne di bassa macelleria. 2. In senso fig., non com., persona disonesta o malvagia: non fidartene, è una m. (anche al masch.:...
malachite
s. f. [prob. dal lat. molochitis, nome di una pietra dura, dal gr. μολοχῖτις, der. di μολόχη o μαλάχη «malva», con allusione al colore]. – 1. Minerale monoclino, carbonato basico di rame, di color verde intenso (detto appunto verde...