Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] rivelazioni, Isaia, Geremia, Ezechiele e Daniele: a loro va il nome di p. maggiori, in opposizione agli altri detti minori. Malachia, che agisce intorno alla metà del 5° sec. a.C., chiude la serie dei p. ebrei.
Il profetismo nel cristianesimo
Nel ...
Leggi Tutto
CASOLANI, Cristoforo (Cristofano)
W. Chandler Kirwin
Figlio del pittore Alessandro e di Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fratello del pittore Ilario, non sono noti i suoi estremi biografici, [...] pittura a fresco a quella su tela). Dall'agosto 1601 al maggio 1602 fu occupato nella cappella Clementina (disegno per la figura di Malachia nella lunetta: Uffizi, 10180 F). Dal settembre i 602 all'agosto i 609 si dedicò a una delle sue imprese più ...
Leggi Tutto
ANSELMO
Alessandro Pratesi
Il suo nome è legato a quindici brevi profezie sui papi e gli antipapi da Bonifacio IX a Innocenzo VIII, che fanno seguito ad altre quindici attribuite a Gioacchino da Fiore. [...] a Rabano, mentre personalmente tende ad attribuire anche questi a Gioacchino da Fiore.
Fantasiose quanto quelle dello pseudo-Malachia, le profezie attribuite ad A. sono assai più oscure nel linguaggio e abbondano di immagini prese dal mondo ...
Leggi Tutto
VECCHINI, Aldo
Alessandra Staderini
VECCHINI, Aldo. – Nacque ad Ancona l’11 febbraio 1884 da Arturo, un penalista molto affermato, e da Amelia Bandini.
Laureato in giurisprudenza, da Ancona si trasferì [...] del delitto di Giacomo Matteotti, a differenza di altri penalisti che avevano rifiutato l’incarico, accettò di difendere Augusto Malachia, autista della macchina con la quale era stato rapito il deputato socialista. L’11 aprile 1929, quando l’ex ...
Leggi Tutto
ZAMBELETTI, Ludovico. –
Mauro Capocci
Nacque il 19 novembre 1841 a Foppenico, in provincia di Bergamo (oggi in provincia di Lecco). Il padre fu l’ingegnere Lodovico Giovan Battista (all’anagrafe milanese [...] italiana, ma anche ciò che era utilizzato all’estero. Nel 1873, insieme al clinico e senatore del Regno Malachia De Cristoforis, presentò al Congresso medico internazionale di Vienna una memoria dedicata alla creazione di una farmacopea universale ...
Leggi Tutto
Dottore della Chiesa latina (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 circa - Betlemme 419); di un'agiata famiglia cristiana, Girolamo venne a Roma giovanissimo, con l'amico Bonoso, per compiervi eccellenti [...] ); Ecclesiaste (389-90); Nahum, Sofonia, Michea, Aggeo, Abacuc (393); Giona e Abdia (396); Matteo (398); Osea, Gioele, Amos, Malachia e Zaccaria (406); Daniele (407); Isaia (408-10); Ezechiele (411-14); Apocalisse; Geremia (incompl., 415-19). La sua ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] Aurelio (Weil Garris, p. 94). Sia pure non unanimemente, la critica riconosce al L. anche quelle di Ezechiele, Zaccaria, Malachia, Daniele e Mosè, ammettendo un suo possibile intervento su quella di Geremia, riferita al fratello Aurelio.
Un documento ...
Leggi Tutto
MONTI, Vincenzo
Pietro Paolo Trompeo
Da Fedele e Domenica Maria Mazzarri nacque alle Alfonsine (Ravenna) il 19 febbraio 1754; morì a Milano il 13 ottobre 1828. I suoi vecchi erano castaldi dei marchesi [...] VI a Vienna del 1782 e così intitolato dal motto con cui quel pontefice sarebbe designato nella pseudoprofezia di san Malachia, una felice ispirazione virgiliana, grandiosa e patetica, e un virgiliano lavoro di cesello nei particolari fanno una cosa ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Vincenzo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni Antonio dei Bianchi da Udine, barbiere, fu capostipite di una famiglia di maestri del mosaico attivi a Venezia nella seconda metà del sec. XVI.
Insieme [...] di S. Marco: ma vinse il rivale Francesco Zuccato. Fu però approvata in tale occasione la figura del profeta Malachia (Zanetti, p. 577; pagamento, 6 febbr. 1563, in Saccardo, p. 293), collocata nel sottarco interno del transetto sinistro. Forse ...
Leggi Tutto
VINCENZO da Sant'Eraclio
Sabrina Stroppa
VINCENZO da Sant’Eraclio (Arcangelo Giuseppe Fani). – Nacque il 3 gennaio 1706, da Giovanni Battista Fani e da Cintia, a Sant’Eraclio, frazione del comune di [...] Osea e Gioele (e lunga prefazione sull’utilità dello studio e traduzione delle Scritture), poi altri tre, dedicati ad Amos, Naum e Malachia, tutti stampati a Foligno tra il 1751 e il 1754. Pubblicò inoltre con il suo vero nome una nuova parafrasi del ...
Leggi Tutto
malacarne
(o 'mala carne') s. f. (pl. malecarni). – 1. Nome con cui s’indicò un tempo quella che ora è chiamata carne di bassa macelleria. 2. In senso fig., non com., persona disonesta o malvagia: non fidartene, è una m. (anche al masch.:...
malachite
s. f. [prob. dal lat. molochitis, nome di una pietra dura, dal gr. μολοχῖτις, der. di μολόχη o μαλάχη «malva», con allusione al colore]. – 1. Minerale monoclino, carbonato basico di rame, di color verde intenso (detto appunto verde...