La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] fedeli. Ci sono alcuni personaggi dell’Antico Testamentodi cui Dio mette alla prova la fede, der frühkonstantinischen Decke in Trier, Ruhpolding 2007.
4 H. Mielsch, Zur stadtrömischen Malerei, cit., pp. 167-168; Romana pictura, cit., p. 292, cat. ...
Leggi Tutto
Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] spada e il pastorale sono tenuti insieme ‟per viva forza/mal convien che vada". Con la teoria del partito-guida, che ripudiava fu condotta coi testidi Marx alla mano. Lenin era un fedele interprete o un corruttore di Marx? la Rivoluzione bolscevica ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] e storico del cristianesimo dell’Università di Breslau, che, divenuto apprezzato autore ditesti letterari, sarebbe stato sospeso e mal sopportante la sudditanza ad una sede imperiale di nuova formazione e aspirante soprattutto a una posizione di ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] re e di un vasto ceto ecclesìastico e laico, non poteva non essere mal accolto in di B., Matilde, il suo poema, che ora si trova alla Biblioteca Vaticana, n. 4922, B. è rappresentata in una miniatura sedente in trono con la figura ammantata e la testa ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] G. a non cedere a un Paolo III che, accusandolo di "mal animo", pur vantando "la bona et sincera mente" propria, suo bando favorevole agli ebrei di Urbino. E tuttavia l'11 nov. 1553 decretò la confisca e la distruzione dei testi talmudici. Poi, nel ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Paléologues", poteva capeggiare l'impresa? "Entreprise… mal fondée", a detta del Richelieu, nella XI (1937), p. 280; XIII (1939), pp. 584 s., 586 n., 593 n.; F. Testi, Lettere, a cura di M. L. Doglio, Bari 1967, I, pp. 133, 138, 140, 142, 151, 157, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] quando l'invasione fu decisa entrò in Provenza alla testa del contingente d'avanguardia (fine luglio 1536). Mentre casati regnanti italiani e aveva mal tollerato resistenze e opposizioni del duca alle sue ambizioni di acquistare un feudo nel ...
Leggi Tutto
Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] recupero dell'integrità nazionale che di fatto nega l'esistenza di un territorio altrui, o ne limita fortemente la superficie. Ancora di recente, per esempio, nei libri ditesto palestinesi si rifiuta di riconoscere l'esistenza di Israele.
E fra gli ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] la loro sollevazione - al "santissimo desiderio" di Pio V a che, con egli in testa, "li principi christiani si sveglino et si medesimo il 10 settembre, "per gran favore di Dio", al "mal contagioso" che attorno stermina "debbaccando" mortifero ...
Leggi Tutto
ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] 853, quanto Ludovico II si fosse mostrato mal disposto nei confronti di questo suo primo fidanzamento; va inoltre osservato due "curtes", una nel contado di Modena, l'altra nel territorio di Reggio. Il suo testamento dell'877 ne enumera una quindicina ...
Leggi Tutto
infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...