Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] indicate nel testo della stessa Donatio in modo esplicito. Quella di Costantino fu una rinunzia (restitutio, resignatio) a favore di san Pietro e dei suoi legittimi successori di un potere (potestas) mal detenuto da lui prima di convertirsi al ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] voga dannunziana: «Il mal del secolo di quella generazione in preda allo spirito positivo e satura di realismo prese la forma diteste umane, scultura di Vigeland che adorna il parco di Oslo. Thomas, ha scritto Edith Sitwell, ha un infinito potere di ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] consensi non per il valore letterario ma per il mal dissimulato messaggio patriottico.
Fu in quest'occasione che, recatosi , egli si precipitava a creare nuove testate: il 12 ag. 1866, subito dopo l'armistizio di Cormons, aveva lanciato a Padova La ...
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CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] domestiche, la giovane contessa pensò di tornare agli studi dimal grado abbandonati, anche attratta dalla , ospitava pure, nell'arco di venti anni, lo Strocchi, il marchese Angelelli, l'Orioli, l'Azzoguidi, il Testa, don Apponte, la Tambroni, ...
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COLA di Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque da messer Alessandro a Perugia, nel quartiere di Porta San Pietro, verso la fine del sec. XIII. Ebbe almeno due figli, Iacopo e Niccolò, eletti tra gli "offitiales [...] di Munaldolo e Pietro di ser Guido, alla testadi "gente soldate" (Diario del Graziani, p. 134), andò ad impadronirsi di che di filare si curi una donna ubriaca, tanto sono avvezze a "sì mal'uso" (v. 11). Prega, pertanto, l'amico di mandargli qualche ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...