CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] im hohen Saal - hört man sich nimmer satt - denn man begreift zum ersten Mal, - warum man Ohren hat" (in A. Della Corte, in Enc. 1827 - come una certa debolezza nei suoni di passaggio alla voce ditesta, tuttavia compensata da un sapiente uso della ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] impetuose e da un pensiero vivo e fremente, che mal si adattavano ad esser compressi dal calcolo freddo e e maestro, Genève 1929.
Vita Nuova: I problemi del testo sono discussi nello studio di M. Barbi premesso alle edizioni dell'opera, Firenze 1907 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] circolazione e divulgazione ditesti, di cui Guarino, era promotore. Lo vediamo così disporre di Plutarco,De liberis ).
Gli ultimi anni di B. furono amareggiati dalle persistenti strettezze economiche, sì da indurlo, mal ripagato dai lavori maggiori ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] di quel discorso il carattere di bilancio che esso doveva assumere; anzi di "testamento", aggiungendovi il vezzo di fastidiosa e insistente. "Sono mezzo malato, sono un po' di malumore, abbiate un po' di pazienza": con simili intercalari dominava ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] eliminazione d'Oddantonio "per lo mal vivere" e alla simultanea chiamata come "novo signore" di Federico. E ciò "con ché F. "se ne sarebbe vergognato". Scatenando l'incetta ditesti in tutta la penisola, mobilitando per un quindicennio tra i ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] 1529, il Surian - "quelli signori" se ne ebbero "a mal". E s'affidarono - sia pur esitando, in un primo tempo era trattenuta dall'incedere - a mo' di regina, più ancora che figlia di re - con la corona in testa, una svolta che non poteva non turbarla ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di Felice Romani, che già gli aveva approntato il testo del di "buon senso", ma in compenso ridondano di situazioni nette e ben definite, e tutta la narrazione in essi è essenziale e stringata. Bon gré, mal gré, il Pepoli rinunziò ai suoi sogni di ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Leopoldo Torlonia, sindaco di Roma, perché ha inviato auguri per il giubileo sacerdotale di Leone XIII) e vuol tener testa alla Francia (irritata del governo Rudinì-Zanardelli e poi giudica Umberto "mal consigliato" per avere affidato il governo a un ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Polonia, Svezia e Russia. Ascoltato e nello stesso tempo mal sopportato, ebbe con il papa rapporti contradittori che non pericolo, vennero a rimedii violenti toccandolo due volte in testa con botton di fuoco". Dopo un effimero recupero morì a Roma il ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] spettatore e protagonista, e di cui, da tale data in poi, era solo spettatore, ma mal rassegnato a ridursi in questa insieme con altri testi (la vita di Dante di Leonardo Bruni e il terzo libro della Historia fiorentina di Domenico Buoninsegni), ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...