AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] penisola italiana erano scarse di numero, disperse nei vari centri di resistenza, mal collegate tra loro perché non soloriprese per i Bizantini e difese vittoriosamente l'importante testadi ponte di Brescello, che sulla riva sud del Po, a poca ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] 1536 fu messo da Francesco I alla testadi una compagnia, ma insieme con il mal satisfati", probabilmente perché mal pagati. Nella primavera del 1553 Ferrante Gonzaga, governatore dello Stato di Milano, ebbe sentore del loro disagio e cercò di ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] , e pure per non dissanguare ulteriormente le già mal ridotte finanze dello Stato, vennero invece comandati il fratello Braccio e altri condottieri minori, alla testa, comunque, di compagnie alquanto ridotte. Analogamente, anche se con diverse ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] – Pisacane consegnò alla giornalista inglese Jessie White il suo Testamento politico, pubblicato dal Journal des débats il 27 luglio alta prima di essere travolto da una nuova causa penale intentatagli da Nicotera. Gravemente malatadi tubercolosi, ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] una compilazione acquistata da Giulio Pasqua. La circolazione ditesti e copie nel ristretto ambiente dei patrizi antiquari de Melo, aveva già lucidamente classificato il F. come "mal afecto a Su Magestad", cioè antispagnolo: orientamento che l' ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] fiorentine e pontificie, in modo da formare una "grossa testa" da affiancare ai collegati svizzeri per assicurare la vittoria . Jacopo Pitti descrive Lorenzo sul letto di morte mentre, febbricitante dimal francese, "volendo in tutto compiacere a ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] collaborazione dei comandanti le fanterie. Costoro infatti, avendo poca stima di lui, mal sopportavano i suoi ordini. Dopo la presa di Villa Viciosa, il 17 giugno il F. caricò, alla testa della sua cavalleria, i mercenari inglesi nella battaglia ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] agli sforzeschi. Nei mesi successivi prese parte, alla testadi un migliaio di fanti italiani, all'assedio posto a Pavia da sono unanimi: "l'è vero che Spagnoli hanno fatto mal assai -scriveva il cronista milanese Burigozzo - ma questi Taliani ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] maggio 1636 seppe poi tener testa a G. de Guzmán, conte-duca di Olivares, che ironizzava sulla debolezza mal odore delle meno lodevoli"; "prevale nondimeno il peggio, perché quello che nel Papa è di buono riguarda per lo più il comodo della città di ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] mal regolato corso dei fiumi", secondando i principi della natura. Per prevenire le rotte dei fiumi veneti egli propone di dotare gli argini di : i testidi un "celebre" concorso (1796), I, Roma 1964, pp. 215-262 (riproduce il testo del Discorso ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...