COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] cagione del suo mal piange se stesso di Acciaiuoli ai Giochi troiani di Capace, dal Pompeo e dal Silenzio d'Aridrate di Nicolò Minato e pericolanti. E, obbedendo ad un impulso di resipiscenza, raccomanda, nel testamento, ai figli la madre; e giunge ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] C. si trovava esposto alle resistenze di città come Messina, che mal tolleravano il regime uniforme imposto a in Nuova Antologia, 15 sett. 1895, pp. 215-22; Per due libri ditesto,ibid., 16 sett. 1898, pp. 278-91; Un gonfaloniere romagnolo nel secolo ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] piano, in Tradizione manoscritta e pratica musicale. I codici di Puglia. Atti delConvegno, Bari… 1986, a cura di D. Fabris - A. Susca, Firenze 1990, pp. 87-97; Id., Testi e melodie per la cappella di S. Barbara in Mantova, in Trasmissione e recezione ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] anteriori alla prima guerra mondiale).
Libri di memorie, di autobiografia, di obiter dicta,perciò, questi ultimi libri del F., che mal si valutano, o si rivalutano, oggidì, facendone dei testidi sociologia ed elogiandoli in odio all'idealismo ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] a G. una propria edizione, sempre del 1499, ditesti astronomici di Giulio Firmico Materno, Manilio, Arato e Proclo, è Aspro l'inverno nella fredda e ventosa Urbino per G. sempre più malato.
Nel gennaio del 1508 G. si trasferì a Fossombrone, per il ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] straniera; poco ho fatto perché sono malatodi corpo e d'animo e sprovveduto dei necessari mezzi di studio".
Verso la fine del con alla testa Garibaldi, si volgesse dall'Italia meridionale verso i Balcani, la Legione ungherese ancora di stanza a ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] dal Mazzini (criticato anche per iniziative insurrezionali giudicate mal preparate e condannate in anticipo all'insuccesso, le mura di Roma; così, mentre da una parte fu uno dei protagonisti della difesa repubblicana alla testa della Commissione ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] Ubertini, accusandola di avere mal gestito il patrimonio della figlia e di aver sottratto tutte ; Pseudo Brunetto Latini, Cronica fiorentina, in Testi fiorentini del Dugento e dei primi del Trecento, a cura di A. Schiaffini, Firenze 1954, pp. 147 ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] il valore del C. ebbe modo di rifulgere ancora una volta, quando i Francesi crearono una testadi ponte sulla sponda spagnola del fiume. dal pericolo delle scorrerie corsare, dalla piaga di truppe mal pagate e quindi indisciplinate e soprattutto da ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] nel 1633 l'ambasciatore spagnolo a Genova lo ricorderà come "mal affecto" (ed era l'anno in cui il D , Breviario della storia di Genova, Genova 1955, ad Ind.; R. Ciasca, La Repubblica di Genova "testa coronata", in Studi in onore di A. Fanfani, IV ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...