Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] l'esosità della Corte di Roma, istituì una commissione incaricata di vagliare i rimedi possibili (il testo della relazione in dal mal francese, che il marito trasmise alla moglie. Il 4 maggio 1519, a una settimana di distanza dalla morte di Madeleine ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] 2 febbraio 1547, prorompe col nunzio papale Verallo contro il mal francese di papa Farnese. Bersaglio, è chiaro, il propendere per antibaronale a largo raggio. Se i Colonna chinano la testa, gli Orsini continuano a tenerla alta; se Palliano piange ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] Ottocento; la coscienza colà dell'urgenza di riforme modernizzatrici, che guarissero l'‛uomo malato' e lo mettessero al passo con il curdo Saladino; e nell'Egitto stesso, in testa al nazionalismo arabo odierno, l'appartenenza alla maggioranza ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] con Ermopoli, dove Pshai si stabilì e sparse il suo seme. Sebbene il testo che segue sia mal conservato, la conseguenza di questo atto è quasi certamente la procreazione del figlio di Pshai, Ptah, che subito dopo appare per la prima volta nel ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di una verifica della tesi di Firpo è stata offerta da un finora mal conosciuto capitolo di storia Zutphen 1987, pp. 107-126.
103 Cfr., per esempio, sul rogo ditestidi Voltaire allestito all’Aja (1765), J. Vercruysse, Voltaire et Marc Michel Rey ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] prima (22 febbraio) presidente del Pontificio Istituto statistico agrario e di incoraggiamento, lo poneva col titolo di pro-segretario di stato alla testa del primo ministero incaricato di mettere in opera la nuova costituzione.
Pare che l'A. vi ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] una profonda ulcera alla gamba, che peggiorò rapidamente, anche perché mal curata nei giorni seguenti. Il papa fu preso da violente 1501) a Siena, il convento di S. Francesco a Pienza, ricordato nel suo testamento. Altri interventi furono romani, ma ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] la morte dell'imperatore (362) determinarono l'interruzione e il fallimento di questa politica compromissoria e dettero possibilità agli sconfitti di Rimini e Costantinopoli di rialzare la testa.
Quando Costanzo si era deciso a permettere il rientro ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Romano, due testedi amazzoni, da Alicarnasso, un mostro marino che "con lascivo atto fa vezzi ad una ninfa",tre testedi marmo da la Romagna è afflitta, povera, mal divisa, piena di inimicizie e di odi, di discordie e di rancori, ed a tutto ciò non ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] di interromperle: alla Francia non piaceva l'idea di un esercito pontificio con alla testa un legato papale nè il progetto di coronata da successo del Santori. Pur essendo quasi sempre malato, gli fu ugualmente affidata nel novembre 1592 la legazione ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...