Compositore e direttore d'orchestra austriaco (Kaliště, Boemia, 1860 - Vienna 1911). Sensibile interprete di un mondo in crisi e prossimo alla dissoluzione, M. portò il linguaggio romantico a uno sviluppo estremo, aprendo la strada alla musica del Novecento. Artista dalla personalità problematica, come direttore d'orchestra raggiunse in vita una fama straordinaria, per il suo stile interpretativo nel ...
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Musicista (Vienna 1881 - New York 1949). Studiò con A. Zemlinsky e fu seguace di G. Mahler e di A. Schönberg. Compose 6 Sinfonie (1908-47) e varia musica orchestrale e da camera, numerosi Lieder. ...
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Musicista (Vienna 1883 - Mittersill, Salisburgo, 1945). Inizialmente influenzato dai romantici tedeschi, come Schumann, Brahms, Wagner, Wolf, oltre che da Mahler e Strauss, W. fu poi attratto dalla personalità [...] e dalla concezione musicale di Schönberg, applicando con rigore alla propria musica i principi della tecnica dodecafonica. Sotto la diretta influenza di Schönberg nacquero i Lieder op. 3 (1907), poi nel ...
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Direttore d'orchestra inglese (n. Oxford 1975); assistente di S. Rattle e di C. Abbado, è stato direttore musicale della Mahler Chamber Orchestra (2003-2008), quindi direttore principale (2008-11) e dal [...] 2011 direttore onorario; dal 2006 è direttore ospite principale della London Symphony Orchestra e dal 2007 direttore musicale della Radio Symphony Orchestra di Svezia. Ospite delle più prestigiose orchestre ...
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Musicista austriaco (Zara 1863 - Winterthur 1942). Studiò a Graz, al conservatorio di Lipsia e poi a Weimar con F. Liszt. Successore di G. Mahler alla direzione della Hofoper (1908-11) e attivo presso [...] numerosi enti musicali, fu uno dei più grandi direttori d'orchestra della sua generazione e fu tra i primi a dedicarsi attivamente all'incisione fonografica. Compose opere teatrali, lavori corali e corali-orchestrali, ...
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Musicista (Breslavia 1885 - Zurigo 1973). Studiò ad Amburgo, Francoforte sul Meno e Berlino, allievo di H. Pfitzner per la composizione. Nel 1907 la stima di G. Mahler gli valse la nomina a direttore del [...] Teatro tedesco di Praga. Dal 1927 fu direttore della Kroll-Oper di Berlino e poi dell'Opera di stato della stessa città che abbandonò nel 1933, con l'avvento del nazismo, per rifugiarsi negli USA dove, ...
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Norman, Jessye. - Soprano statunitense (Augusta, Georgia, 1945 - New York 2019). Ha trionfato in tutto il mondo come eccellente interprete di un vastissimo repertorio liederistico e operistico (W.A. Mozart, [...] G. Mahler, G. Verdi e R. Strauss). Il colore scuro della sua voce e l'estensione vocale di soprano drammatico, particolarmente ricca anche nel registro grave, le hanno consentito di affrontare con successo ruoli mezzosopranili come Carmen (G. Bizet) ...
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Direttore d'orchestra (Danzica 1880 - Vevey, Svizzera, 1967). Studiò alla Hochschule für Musik di Berlino con E. Rudorff ed E. Humperdinck. Direttore (1912-44) dei concerti di Wiesbaden. Fu grande interprete [...] di Bruckner, Brahms, Reger, Mahler. ...
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Musicista (Windischgrätz, Stiria, 1860 - Vienna 1903). Studiò con il padre, musicista dilettante, e al conservatorio di Vienna (1875-77). Fu critico musicale del Wiener Salonblatt (1884-87), rivista per [...] la quale scrisse entusiastiche recensioni a Wagner, Bruckner, Mahler, stroncando ferocemente Brahms e Dvořák. Dedicatosi completamente alla composizione a partire dal 1887, nel 1892 iniziò a soffrire di disturbi mentali e dopo un periodo di stasi ...
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Principe, Quirino. – Musicologo e saggista (n. Gorizia 1935). Prof. di musicologia al conservatorio di Milano, di storia della musica all’univ. di Trieste e di filosofia della musica all’univ. Roma Tre, [...] è autore di fondamentali saggi su G. Mahler (1983, nuova ed. 2002) e R. Strauss (1989, nuova ed. 2004) e del volume L’opera tedesca 1830-1918 (2004). Germanista e traduttore (in partic. in ambito musicale), si è interessato anche al teatro come ...
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adagetto
adagétto s. m. [dim. di adagio1]. – In musica, movimento meno lento che l’adagio, e per estens. il pezzo da eseguirsi in tale movimento (per es., l’A. della Quinta sinfonia di Mahler).
psicanalizzare
psicanaliżżare (meno com. psicoanaliżżare) v. tr. [der. di psic(o)analisi, sull’esempio del fr. psychanaliser]. – Sottoporre a trattamento psicanalitico: p. una persona affetta da nevrosi; ogni tanto annunzia che vuole farsi...