CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] 1840, pubblicava nello Spettatore campano il saggio Sulla migliore costruzione dei carri;si dedicava anche a esperienze sul magnetismoterrestre. Nello stesso anno fu nominato (legge del 6 apr. 1840) membro della Commissione per l'introduzione nel ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] nel settore della fisica applicata. Ricordiamo il suo interesse e le sue misure sperimentali sul magnetismoterrestre e su quello di numerosi materiali: Sul magnetismo polare di palazzi ed altri edifizi in Torino, in Il Nuovo Cimento, XVI (1862), pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento si assiste a uno spostamento della produzione di carte geografiche e nautiche [...] sulla matematica per determinare distanze, dimensioni di aree, la forma e dimensione della Terra, nonché le variazioni del magnetismoterrestre. Ad essa è legata la geodesia che comprende, oltre allo studio della forma della Terra, la topografia e ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] Luigi Amedeo di Savoia nel 1909.
Egli si proponeva soprattutto di determinare gli effetti della gravità e del magnetismoterrestre sugli altipiani dell'Asia centrale attraverso le catene dell'Himalaya, del Karakorum e del Cuen Lun, della radiazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Egizi, Fenici, Greci e Romani hanno attraversato il mare in lungo e in largo su [...] da qualcuno o qualcosa. È interessante osservare che la comparsa della bussola non è legata a studi e ricerche sul magnetismoterrestre; essa è infatti in uso da molto tempo prima che gli studiosi riescano a fornire una buona spiegazione delle ...
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DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] le stelle cadenti, le aurore polari, la luce zodiacale, le macchie solari e su quanto poteva collegarsi al magnetismoterrestre, dando luogo alle seguenti pubblicazioni: Osservazioni delle stelle cadenti nel periodo di novembre fatte in Piemonte nel ...
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carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] diffuse riguardano la declinazione, la componente orizzontale e l'inclinazione) oppure le isolinee della variazioni di tali elementi (isopore): v. magnetismoterrestre: III 535 Figg. 1.1, 536 2.1, 539 6.1 e 541 7.2. ◆ [GFS] C. meteorologica: vi sono ...
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inversione
inversióne [Der. di inverso] [LSF] Atto ed effetto dell'invertire, cioè del cambiare verso, del passare a una situazione per qualche verso contraria di quella originaria. ◆ [ALG] [ANM] Denomin. [...] alla scala dei tempi geologici, della polarità magneticaterrestre, per cui, pur restando la direzione dell'asse magnetico quasi invariata, il polo magnetico nord diventa sud, e viceversa: v. magnetismoterrestre: III 540 d e paleomagnetismo: IV 445 ...
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precessione
precessióne [Der. del lat. praecessio -onis, dal part. pass. praecessus di praecedere "precedere"] [MCC] Moto rigido, detto anche moto di p., di un corpo a (v. fig.) che ruota intorno a una [...] di nuclei atomici (spec. protoni: allora magnetometro a p. di protoni) e l'induzione del campo magnetico che la provoca (v. magnetismo: III 533 c); è partic. usato, per la sua semplicità e per la grande accuratezza, per es., nel magnetismoterrestre. ...
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Helmholtz Hermann Ludwig Ferdinand von
Helmholtz 〈hèlmolz〉 Hermann Ludwig Ferdinand von [STF] (Potsdam 1821 - Berlino 1894) Prof. di fisiologia nell'univ. di Königsberg (1849) e di anatomia e fisiologia [...] del campo in funzione di R e dell'intensità della corrente. È tuttora di largo uso in misurazioni del magnetismoterrestre: v. misurazioni geomagnetiche: IV 37 c. ◆ [MCC] Derivata di H.: lo stesso che derivata di Lorentz: → Lorentz, Hendrik Antoon ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...