GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] volontà di organizzare a più vasto raggio l'opposizione politica al fascismo.
La lotta contro il sistema elettorale maggioritario, introdotto dalla legge Acerbo, con la presa di posizione a favore della rappresentanza proporzionale (1923), fu uno dei ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] In questo senso, il G., avversario della proporzionale, fu favorevole alla legge Acerbo, che introduceva il sistema maggioritario. Fu presidente della commissione incaricata di esaminare il progetto della riforma, approvata con dieci voti contro otto ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] contemporaneamente, con i metodi ora mutati, la loro volontà sull'indirizzo futuro del Parlamento". Come è noto, la legge maggioritaria non scattò; nel 1963 una legge costituzionale provvide a fissare la durata del Senato in cinque anni, come quella ...
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maggioritario
maggioritàrio agg. [dal fr. majoritaire, der. di majorité «maggioranza»]. – 1. Che concerne la maggioranza, o è costituito dalla maggioranza: la parte m., la forza m., il partito m.; in partic., sistema m., sistema elettorale...
quasi-maggioritario
s.m. Sistema elettorale molto prossimo al sistema maggioritario. ◆ l’alternanza (la quale pure abbiamo conosciuto in questo quindicennio di quasi-maggioritario) è rimasta un dramma, un trauma, per la parte del Paese che...